Procedono i lavori di costruzione del collettore fognario di Aci Castello. Un’opera avviata dopo anni di attesa ma fondamentale per garantire un efficiente sistema di smaltimento dei reflui nei comuni del catanese, permettendo di eliminare alcuni scarichi a mare. L’opera, della cui realizzazione si sta occupando l’associazione temporanea d’impresa Comer-Cospin, che ha vinto la gara, si sviluppa su un percorso di circa 18 chilometri, 9 dei quali lungo percorsi costieri e il rimanente in strade secondarie, per un costo di circa 21 milioni di euro e sarà terminata in circa 2 anni e 100 giorni di lavoro. Il collettore raccoglierà i reflui domestici delle frazioni di Capo Mulini, Aci Castello e una parte di Ficarazzi, frazione di Acireale, fino alla scogliera. Una volta raccolti i reflui verranno convogliati a Ognina e consegnati al Vecchio Allacciante. Questo è un tratto di collettore che sorge a Catania, mai entrato in funzione e ora oggetto di lavori di efficientamento (saranno conclusi nei prossimi mesi), che, a sua volta, consentirà di trasportare i reflui fino all’impianto di depurazione di Pantano d’Arci, il depuratore di Catania.