È stato presentato presso la sala Consiliare di Imperia il progetto per il primo lotto dei lavori per il nuovo acquedotto Roja Bis. Un’opera fondamentale per garantire l’approvvigionamento idrico della città ligure e di alcuni comuni limitrofi. La vecchia condotta, in avanzato stato di deterioramento, è soggetta infatti a frequenti rotture che spesso creano, soprattutto nel periodo estivo quando la domanda di acqua cresce per via delle presenze turistiche, interruzioni del servizio con gravi disagi per residenti e turisti.
Per risolvere il problema i tecnici di Amat e Ireti hanno elaborato un progetto che prevede la realizzazione in totale di 9 chilometri di nuove condotte tra Borgo Prino, nella città di Imperia, al comune di Diano Marina, per un investimento totale di circa 9,6 milioni.
Un’opera per porre fine alle perdite frequenti
L’opera prevede diversi lotti. Il primo riguarda la tratta tra Borgo Prino e la località Rabina, il punto più delicato e soggetto a più frequenti rotture dovute alla maggior pressione dell’acqua. Rotture con esiti spesso pesanti, non solo in termini di approvvigionamento idrico, ma anche per i danni che queste recano a beni e territorio. Negli ultimi anni su questa porzione di acquedotto si sono verificate perdite molto gravi con fuoriuscite di acqua ad alta pressione che in un caso hanno provocato la distruzione di 12 autovetture, in un altro di 15. Una terza fuoriuscita ha generato una frana sul lungomare Oneglia che ha bloccato la ferrovia. I lavori del primo lotto prevedono la posa di 2,5 chilometri di tubazioni, per una spesa di circa 2 milioni di euro finanziata da Regione Liguria. L’intervento prenderà il via a breve, appena concluse le verifiche di legge per l’assegnazione definitiva dell’appalto dei lavori.
Pronti i progetti anche per i due ulteriori lotti che comprendono in totale la posa di altri 6,5 chilometri di condotte e per i quali l’investimento stimato è di 7,6 milioni di euro.