12/01/2017

Pratica contro l’impianto a biometano


È scontro tra il Comune di Pratica, paese in provincia di Frosinone, e associazioni ambientaliste da una parte e Recall, la società che ha avanzato la richiesta di realizzazione di un impianto per la produzione di biometano attraverso la valorizzazione di rifiuti organici.
Nelle intenzioni dell’azienda, l’impianto, da costruire nell’ex stabilimento Siporex, dove venivano realizzati prodotti in calcestruzzo, cemento e gesso, dovrebbe permettere il trattamento a regime di 100.000 tonnellate annue di rifiuti. Nello specifico il progetto prevede alcuni interventi sul sito, tra i quali l’eliminazione del gruppo di cogenerazione, la sopraelevazione di aree di lavorazione e deposito e opere di difesa spondale, oltre ad altre modifiche impiantistiche.
Contrarie all’opera, Comune e alcune associazioni che da anni si battono per la tutela dell’ambiente nell’area, in quanto l’impianto sorgerebbe in piena Valle del Sacco, già martoriata dall’inquinamento, e a pochi metri da una discarica. Amministrazione e cittadini sono anche preoccupati per la qualità dell’aria e l’elevata presenza di polveri sottili, problemi sottolineati dagli ultimi rapporti di Asl, Arpa e Regione Lazio.
Le due posizioni sono state esposte nel corso della prima Conferenza dei servizi svoltasi presso il settore Ambiente della Regione Lazio, convocata per avviare l’istruttoria per la VIA (Valutazione Impatto Ambientale) del progetto. Per la decisione finale occorrerà aspettare la nuova convocazione della Conferenza.

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