L’impianto di teleriscaldamento di Castelnuovo Val di Cecina, realizzato negli anni ‘90 in acciaio preisolato, opera a 85-90 °C con una pressione intorno agli 8-10 bar.
L’amministrazione comunale, che gestisce direttamente la rete, ha avuto necessità di sostituire una doppia linea di tubazioni di circa 100m del DN150/250 perché recentemente danneggiata dallo smottamento di un crinale.
Per il ripristino della tratta si è deciso di utilizzare i tubi FibreFlex in PEX rinforzato con fibra aramidica, realizzati dall’azienda austriaca Radius-Kelit e distribuiti in esclusiva in Italia da PlusPipe di Monza.
Nello specifico, è stato utilizzato FibreFlex Pro-10 (Tstagionale 95°C, Tpicco 155°C, 10 bar operativi) del diametro D160/225 che, grazie ai nuovi maxicoil da 2,4m di larghezza, è stato posato senza neanche una giunzione intermedia in una sola giornata di lavoro, nonostante il tracciato tortuoso ed il dislivello di circa 10 metri da superare. Posare due linee equivalenti in acciaio preisolato avrebbe richiesto almeno 30 saldature e muffolature, con tutto ciò che ne consegue in termini di tempi di realizzazione e di affidabilità a lungo termine dell’opera.
La totale integrabilità del tubo in PEX rinforzato con la rete pre-esistente in acciaio è stata infine possibile grazie ai particolari giunti metallo-plastici a pressatura assiale FibreFlex, semplici, affidabili e rapidi da realizzare. Un altro grande successo per il sistema FibreFlex!
FibreFlex: tubi plastici rinforzati flessibili per teleriscaldamento
I sistemi preisolati flessibili FibreFlex sono costituiti da un tubo di servizio in PEX-a rinforzato, un isolamento in schiuma poliuretanica a bassissima conducibilità termica e una guaina protettiva esterna in polietilene corrugato. Il rinforzo in fibra aramidica, cuore del sistema FibreFlex, ha la funzione di estendere le proprietà del polimero di base conferendo così al sistema una resistenza a pressioni e temperature, fino a 16 bar e 115°C di picco, altrimenti raggiungibili solamente dai materiali metallici.
Di fatto, quindi, FibreFlex risulta l’unico tubo preisolato flessibile per teleriscaldamento in grado di sostituire l’acciaio a temperature e pressioni elevate e garantire i tipici vantaggi delle tubazioni in materiale plastico:
- è autocompensante e, come tale, non necessita di zeta o omega per la compensazione delle dilatazioni;
- è totalmente insensibile alla corrosione;
- offre un’alta efficienza energetica, garantendo dispersioni termiche minori di quelle dei tubi in acciaio preisolato in classe S3 per diametri fino al DN80 e comprese tra le classi S3 ed S2 per i diametri superiori;
- viene fornito in rotoli di grande lunghezza riducendo così enormemente il numero di giunzioni necessarie;
- è leggero e flessibile, velocizza e semplifica la posa adattandosi ad ogni tracciato e consentendo pratiche deviazioni anche in presenza di dislivelli, alberi o sottoservizi esistenti;
- Consente di eliminare le saldature in cantiere (grazie ad uno speciale sistema di giunzione a pressatura assiale) e di ridurre drasticamente il numero di giunti;
- si integra perfettamente con le eventuali tubazioni in acciaio preesistenti tramite specifici raccordi metalloplastici a pressatura assiale da saldare ai tee di derivazione.
In sintesi, velocità di posa, riduzione del numero di giunzioni, efficienza energetica, insensibilità ai fenomeni di corrosione e totale flessibilità di utilizzo sono la chiave di questo prodotto unico, che ha visto crescere il proprio consenso da parte degli operatori del settore e che si consolida sempre più come la migliore alternativa ai tubi in acciaio preisolato nelle reti di teleriscaldamento del futuro, in ottica sostenibile.
Per saperne di più: www.pluspipe.it