Regione Piemonte supporta il suo territorio nell’efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica. La giunta regionale ha stanziato circa 13 milioni di euro provenienti da fondi FESR 21-27 (Fondi Europei di Sviluppo Regionale), a sostegno di interventi per l’efficienza e la transizione intelligente della rete di illuminazione pubblica. Possono beneficiare dei fondi la Città Metropolitana di Torino, le Province, i Comuni, le unioni di Comuni, le unioni montane e i raggruppamenti di Comuni.
Due linee di intervento previste nella misura
Una riguarda le opere di riqualificazione energetica, come la sostituzione di apparecchi di illuminazione esistenti con apparecchi più efficienti o anche di singoli componenti degli stessi; oppure l’installazione di sistemi di telegestione o di illuminazione adattiva. La seconda è focalizzata sui servizi tecnologici integrati, come i sistemi per il controllo del traffico o la videosorveglianza di infrastrutture pubbliche; i sistemi di monitoraggio delle condizioni meteorologiche e dell’inquinamento atmosferico, gli strumenti di smart parking e per l’ottimizzazione dell’utilizzo di parcheggi pubblici.
Richiesta una riduzione almeno del 50% dei consumi
Le domande di finanziamento devono comprendere entrambe le tipologie di intervento. Inoltre, per quanto riguarda la prima, devono includere obbligatoriamente la sostituzione di apparecchi di illuminazione esistenti con altri più efficienti e l’installazione di sistemi di telegestione. In più, devono prevedere almeno un intervento riferito alla seconda linea.
Le risorse vengono assicurate esclusivamente alle opere che permettono di conseguire una riduzione di almeno del 50% del consumo di energia elettrica rispetto a quello attuale. Il contributo, a fondo perduto, può coprire fino all’80% dei costi ammissibili e la cifra erogata può arrivare ad un massimo di 600.000 euro. Inoltre, gli interventi devono avere un importo minimo di 100.000 euro. Il bando sarà pubblicato entro il mese di giugno.