Piave Servizi, la società che gestisce il servizio idrico integrato in 39 comuni delle province di Treviso e Venezia, ha approvato tre progetti per un investimento complessivo di oltre 2,65 milioni di euro.
Il primo progetto, per 1,9 milioni, riguarda la manutenzione della rete idrica e fognaria, le operazioni in pronto intervento e il servizio di reperibilità. A questo scopo il territorio gestito dalla società è stato suddiviso in cinque aree corrispondenti ad altrettanti lotti dei lavori suddivisi sulla base dello schema delle reti (collegate tra loro), delle fonti di alimentazione e dell’entità dei lavori di manutenzione sulla base dei dati storici dell’azienda.
Il secondo progetto consiste nella realizzazione di circa 340 nuovi allacciamenti idrici e bocche antincendio, per un importo complessivo di 560.000 euro.
L’ultimo ha come obiettivo la costruzione di nuovi allacciamenti fognari, circa una cinquantina all’anno, con una spesa di 196.000 euro.
A breve, inoltre, entreranno nella fase operativa altri due importanti interventi. Il primo è l’estensione della rete di fognatura nera e il rifacimento dell’acquedotto nella zona di Borgo Vendran a Vittorio Veneto per un importo 250.000 euro, che saranno eseguiti dalla ditta Calzà di Trento. L’altro è l’adeguamento e potenziamento dell’impianto di depurazione di Mareno di Piave per un importo di 670.000 euro. Ad occuparsene sarà l’impresa Ifaf di Noventa di Piave.