Efficienza, un pacchetto di nuovi servizi e miglioramento del rapporto con gli utenti. Sono questi gli obiettivi del nuovo piano degli investimenti che AVS, il gestore del sistema idrico integrato dei 38 Comuni dell’Alto Vicentino, ha presento all’assemblea dei soci.
Il piano, che prevede investimenti per 16 milioni di euro, ha tra i suoi i principali progetti l’adeguamento tecnologico del depuratore di Thiene, il collegamento dell’acquedotto tra Schio e Malo e l’estensione della rete fognaria nel Comune di Cornedo. Un piano ambizioso a cui AVS ha deciso di far fronte assumendo due nuovi ingegneri che consentiranno una riduzione dei tempi di cantierizzazione di circa 6 mesi, portando a un risparmio economico stimato in circa 200 mila euro l’anno.
Molte le novità anche sul fronte dell’assistenza agli utenti, come l’attivazione di un servizio di assistenza e consulenza gratuita su possibili perdite occulte, effettuato da un tecnico dedicato. AVS offrirà gratuitamente anche le nicchie coibentate per l’alloggiamento dei contatori nel caso venga chiesto lo spostamento lungo la strada, operazione attualmente a carico dei privati. A questo si aggiunge il completamento dell’offerta dello Sportello Web, con possibilità di ricevere sms e email in caso di lavori o disagi, e l’installazione di Pc nelle sale d’attesa degli Sportelli Clienti.
Nel corso dell’anno, inoltre, dovrebbe concretizzarsi la fusione con Acque Vicentine: le assemblee dei soci dei due gestori hanno infatti dato mandato ai Cda di elaborare il progetto che potrà portare alla nascita, nel prossimo autunno, di una nuova realtà pubblica con competenza su 69 Comuni e un bacino di 550.000 abitanti.