Realizzare la mappatura delle infrastrutture elettriche in tutto il mondo. È l’ambizioso obiettivo che si è data OpenGridMap, una nuova comunità aperta che mira a raccogliere, con un contributo diffuso e di massa, la posizione geospaziale di reti in alta, media e bassa tensione, sottostazioni e impianti eolici e solari per utilizzare i relativi dati a scopi di ricerca. In pratica, la finalità è raccogliere dati affidabili sulle infrastrutture distribuite in tutto il pianeta per permettere ai ricercatori di condurre studi di simulazione.
Il progetto è partito da un’idea di Hans-Arno Jacobsen e José Rivera, rispettivamente direttore e ricercatore del Dipartimento di Informatica presso la Technische Universität di Monaco di Baviera (Germania), ed è supportato dal Ministero dell’Educazione e della Ricerca e dalla Fondazione Alexander von Humbolt. Vi collaborano, fra gli altri, World Bank’s Esmap, Veredele project della Technische Universität di Berlino e la Universität Erlangen-Nürnberg.
Attualmente alla Technische Universität di Monaco si usano i dati OpenGridMap per generare un modello di rete elettrica con un file di descrizione Common Information Model (CIM), che fornisce la base per un modello di simulazione. Esperimenti con i dati raccolti in questo progetto hanno dimostrato l’efficacia di tale approccio per la modellazione e la simulazione delle reti. Si prevede che quando verranno raccolti più dati sarà possibile generare simulazioni di reti elettriche di dimensioni maggiori, con maggiore varietà e precisione rispetto alle reti elettriche di test attualmente disponibili.
Per gli interessati a contribuire alla raccolta dei dati sulle infrastrutture di rete è disponibile sul Playstore una app OpenGridMap per Android.