In attesa di completare la fusione, operazione che si concluderà entro la fine di marzo, OpEn e Metroweb procedono secondo i piani verso l’obiettivo di portare la banda ultralarga in 9,5 milioni di case italiane.
In particolare, forte della sua competenza, Metroweb avrà un ruolo decisivo nel raggiungimento del target. L’azienda, che attualmente ha cablato circa 1,2 milioni di abitazioni, conta di arrivare a 1,5 milioni entro la fine dell’anno, grazie all’avanzamento del progetto a Bologna e Torino e sui clienti business di Genova.
Ma le sue attività sono destinate ad ampliarsi. Metroweb, infatti, oltre a proseguire i lavori in queste città, comprese le utenze residenziali di Genova, si occuperà dello sviluppo della rete in fibra anche nel loro hinterland e di quello di Milano, dove interverrà in 25 Comuni. Al tempo stesso, la sua azione si allargherà al resto del Nord Italia, partendo da venti capoluoghi di provincia. I primi cantieri partiranno da Parma, Modena, Imola, Trento, Bolzano, Brescia, Trieste, Gorizia e Verona, installando la fibra ottica all’interno di sottotubi a loro volta posati nei cavidotti di Enel distribuzione.