Open Fiber 6,5 miliardi di investimenti nel nuovo piano industriale


Investimenti per 6,5 miliardi di euro e 19 milioni di abitazioni raggiunte dalla fibra ottica in modalità Ftth (fiber to the home). È quanto prevede il nuovo piano industriale di Open Fiber, che conta di offrire la banda ultralarga a 271 città e 7.000 comuni.
La fibra ottica quest’anno raggiungerà 100 località nelle aree A e B, quelle a successo di mercato, ovvero dove gli operatori hanno un ritorno economico dagli investimenti. In 65 di questi comuni l’azienda ha aperto già 700 cantieri. A questi si aggiungeranno, progressivamente, i comuni nelle aree C e D, quelle a fallimento di mercato. Per portare avanti il suo piano Open Fiber investirà un miliardo di euro ogni anno per il prossimo triennio.
Risorse che arriveranno anche dalle banche. Il consiglio di amministrazione della società, infatti, insieme al Piano ha approvato anche il mandato di sottoscrizione di un project financing del valore di 3,5 miliardi di euro, e della durata di 7 anni, con un pool di banche, Bnp Paribas, Société Générale e Unicredit. Si tratta di una delle operazioni più rilevanti di questo genere a livello europeo e sarà finalizzata nei prossimi mesi, al completamento dei processi autorizzativi da parte della Banca europea degli investimenti (Bei).
Inoltre, la società ha raggiunto anche l’accordo con Vodafone per estendere la partnership, già attiva nelle prime 13 città cablate da Open Fiber, a ulteriori 258 città italiane, per un totale di 271, comprese nei cluster A e B. Partnership, valida fino al 2031, che prevede la migrazione dei clienti della compagnia telefonica sulla nuova rete di Open Fiber.

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