Dal magazine - edizione novembre/dicembre 2024
Il Servizio Idrico Integrato è il mio mondo da quasi 30 anni ormai – afferma Moreno Clementi, Direttore generale di Viva Servizi – e per questo ho potuto fare concreta esperienza di come negli ultimi anni ruolo, missione e responsabilità delle nostre aziende che vi operano, si siano radicalmente modificate. Oggi non dobbiamo solo occuparci di offrire un servizio essenziale per le nostre comunità, alle migliori condizioni possibili, ma dobbiamo sempre più farci parti attive per preservare il nostro ambiente, prevenire la scarsità della risorsa idrica e contenere le tristi conseguenze dei cambiamenti climatici.
Ci basti pensare al nostro mare: più di 1/3 (per la precisione circa il 36%) delle coste italiane è classificato come “oltre i limiti di legge” per quanto riguarda la qualità dell’acqua! Questo significa che su oltre 8.000 Km di costa, circa 2.880 non sono serviti da impianti di depurazione adeguati, a dispetto della cura e salvaguardia dell’ambiente, ma anche degli Italiani che già pagano le tasse e devono anche farsi carico delle pesanti sanzioni conseguenti alle procedure di infrazioni comunitarie avviate dall’Unione Europea.