Nuove risorse in arrivo per efficientare le reti idriche dell’Emilia-Romagna. Atersir, Ente di governo d’ambito operativo per la Regione, ha ottenuto l’ok del governo per altri dieci progetti candidati ai bandi Pnrr. I progetti riguardano la linea d’investimento Riduzione delle perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua, compresa la digitalizzazione, il monitoraggio delle reti e la riabilitazione dei tratti di rete (M2C4-I.4.2), e hanno un valore di 114 milioni di euro, dei quali oltre 81 coperti da fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
In totale finanziati 86 progetti
In particolare, l’Agenzia dei comuni dell’Emilia-Romagna ha ottenuto il finanziamento di 11 progetti per un totale di 92 milioni di euro per il bando sulle Perdite Idriche. Gli interventi, che riguardano quasi tutto il territorio regionale, hanno lo scopo di migliorare ulteriormente le infrastrutture idriche e ridurre le perdite di rete, che nella regione sono già circa del 10% inferiori rispetto alla media nazionale. Per il servizio idrico in generale i finanziamenti hanno come obiettivi, oltre alla riduzione delle perdite, anche l’ammodernamento e realizzazione di nuovi impianti innovativi di trattamento/riciclaggio per lo smaltimento di Pad, fanghi di acque reflue e rifiuti di pelletteria e tessili (finanziati 5 progetti per un totale di 27 milioni). Mentre nel segmento fognatura e depurazione saranno finanziati 10 progetti per un totale di 34 milioni. Ad oggi, per i servizi idrico e rifiuti, sono stati assegnati ad Atersir e ai gestori, 86 progetti per un valore totale di più di 196 milioni di euro.
Spingere sull’innovazione
I progetti permetteranno di completare la digitalizzazione e il monitoraggio, anche da remoto, delle reti di distribuzione, la messa in opera di strumenti di misura smart per portate e pressioni, di contatori di ultima generazione per la precoce individuazione di perdite, la modellazione idraulica, la ricerca e riparazione delle rotture con sistemi più evoluti ed efficienti. Verrà anche realizzata la distrettualizzazione delle reti, in modo da consentire una migliore gestione delle pressioni, evitando perdite elevate e sprechi energetici.
I fondi per provincia
Gli importi destinati alle singole gestioni provinciali per realizzare i progetti ammontano a:
- 13,5 milioni per il territorio della provincia di Bologna;
- 28,5 milioni per la provincia di Modena;
- 9,2 milioni per la provincia di Ravenna;
- 10 milioni per il bacino di Forlì-Cesena;
- 6,8 milioni per la provincia di Rimini;
- 5,3 milioni per il territorio di Ferrara;
- 6 milioni per i comuni gestiti da Sorgea in provincia di Modena e Bologna;
- 1 milione per i comuni gestiti da Montagna 2000 in provincia di Parma, ai quali si aggiungono i 10,6 milioni già approvati per la provincia;
- 600.000 euro per Toano (RE).