14/04/2025
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Nuove Acque rafforza l’impegno per portare i reflui a depurazione

Forte è l’impegno di Nuove Acque per portare a depurazione le acque reflue ancora non collegate agli impianti di trattamento che interessano le zone dell’aretino, del casentino e della tiberina. Un’opera fondamentale per garantire la sicurezza dell’ambiente e dei cittadini, che il gestore idrico sta portando avanti con una serie di progetti dal valore economico di 8,3 milioni di euro.

I progetti in corso

Risorse distribuite su otto interventi che interessano diversi comuni del territorio gestito. Nello specifico gli interventi sono:

  • San Marco, Ca’ de Frati, Pugliola, Vignale, Ceciliano e Pratantico: un progetto da oltre 1,3 milioni di euro per collegare 9 scarichi liberi di acque miste con oltre 2400 metri di nuove tubazioni e opere accessorie a servizio di 850 abitanti;
  • Rigutino, Vitiano e Policiano: il progetto prevede la posa di 5 chilometri di nuove condotte fognarie e opere accessorie e 7 nuovi impianti di sollevamento. L’obiettivo è di eliminare 15 scarichi liberi di acque miste, per un totale di 3.000 abitanti serviti. Il costo delle opere è di quasi 3,5 milioni di euro, finanziati al 40% dai fondi Pnrr, linea M2C4-I4.4 Investimenti in fognatura e depurazione;
  • Fontiano, il Matto, S. Anastasio, S. Andrea – agglomerato di Arezzo: in questo caso l’investimento è di circa 2,3 milioni, sempre finanziato al 40% dai fondi Pnrr e permetterà di portare a depurazione 8 scarichi liberi. Verranno realizzati oltre 4 chilometri di collettori fognari, oltre a impianti di sollevamento e a opere accessorie, per una popolazione interessata di circa 2.500 abitanti;
  • Capolona: l’intervento, concluso lo scorso dicembre, per una spesa di 160.000 euro, ha visto la posa di 600 metri di nuove condotte fognarie, intercettando 5 scarichi liberi, interessando un totale di 700 abitanti.
  • Castel Focognano: i lavori, del valore di 230.000 euro, sono finalizzati alla captazione di 4 scarichi liberi di acque miste, attraverso la realizzazione di oltre 200 metri di condotte fognarie e di due impianti di sollevamento, per un totale di 750 abitanti collegati al depuratore di Rassina;
  • Bibbiena: qui si lavora per portare a depurazione, tramite 500 metri di nuova rete fognaria e di un impianto di sollevamento, lo scarico libero di acque miste di Casamicciola, per un totale di 150 abitanti equivalenti e una spesa pari a 180.000 euro;
  • Stia: sono tre gli scarichi liberi collegati all’impianto di depurazione, per una popolazione interessata di 500 abitanti. I lavori hanno visto la posa di circa 600 metri di nuove condotte fognarie per un importo complessivo di 250.000 euro.
  • Sansepolcro: il progetto prevede il collegamento al depuratore de Il Trebbio degli scarichi civili di 145 utenze. Saranno realizzati 840 metri di nuova fognatura e un impianto di sollevamento con una spesa totale di 400.000 euro.

Lavorare per il benessere ambientale

«L’impegno dell’azienda è da sempre concentrato anche nell’aspetto ecologico – ha dichiarato il Presidente di nuove Acque, Carlo Polci –. Depurare è importante quanto dotare il più grande numero possibile di cittadini dell’adduzione di acqua pubblica. Lo sforzo imponente messo in campo nell’attuale piano delle opere testimonia un’attenzione al benessere generale dell’ambiente che è fondamentale i cittadini conoscano e, speriamo, apprezzino».

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