124 milioni di euro: è il volume di investimenti programmati da Nuove Acque per la riqualificazione delle infrastrutture del ciclo idrico nella provincia di Arezzo nel quinquennio 2025-2029. La cifra destinata ai lavori raggruppa le risorse stanziate dalla società stessa e i contributi pubblici che è riuscita a intercettare. A finanziare i lavori saranno: 28,14 milioni di fondi Pnrr, 6,5 milioni di fondi Pniissi, 190.000 euro di fondi Foi e 1,7 milioni di fondi messi a disposizione del Comune. Una montagna di risorse con le quali quest’anno Nuove Acque supererà la soglia dei 100 euro investiti per anno per abitante, un livello nettamente superiore alla media nazionale che si assesta sui 65 euro per abitante. Diverse le opere che compongono il quadro del programma di lavori. Tra queste:
- il completamento del collegamento alla depurazione negli agglomerati con popolazione superiore ai 2.000 abitanti (Arezzo, Bibbiena, Capolona, Castiglion Fiorentino, Castel Focognano, Sansepolcro, Pratovecchio Stia) per un investimento di 8,77 milioni dei quali 2,52 milioni da fondi Pnrr.
- Interventi per il completamento del collegamento alla depurazione negli agglomerati con popolazione inferiore ai 2.000 abitanti (frazioni dei comuni di Bucine, Ortignano, Cortona, Montemignaio, Chiusi, Civitella in Valdichiana, Marciano della Chiana, Foiano, Capolona, Poppi, Talla), per un investimento previsto di 12,7 milioni.
- Completamento Sistema Montedoglio: il progetto prevede il collegamento al sistema dei Comuni di Sinalunga, Lucignano, Monte San Savino, Sansepolcro, Anghiari con un investimento di 9,4 milioni dei quali 5,65 da fondi Pnrr e 190.000 euro dai fondi Foi (Fondo Opere Indifferibili). Al termine del progetto, il totale delle utenze servite dal Sistema Montedoglio passerà da 80.000 a 94.000, pari al 73% del totale delle utenze di Nuove Acque.
- Progetto Digitalizzazione e Riduzione delle perdite: che coinvolgerà tutti i comuni, con l’obiettivo di distrettualizzare il 100% della rete di distribuzione e ridurre le perdite idriche in rete al 15,7%, con un investimento di 14,85 milioni di euro, dei quali 11,77 da Pnrr.
- Revamping depuratore Casolino. L’intervento è suddivisio in tre lotti. Il Lotto 1 comprende il rinnovo dei digestori anaerobici esistenti, il Lotto 2 il rifacimento integrale del sistema di aerazione del comparto biologico, la copertura delle vasche, il sistema di trattamento odori, il rinnovo dei sedimentatori. Il Lotto 3 la realizzazione di un hub per la digestione anaerobica ed essiccamento fanghi, che permetteranno di incrementare la produzione di biogas, la riduzione delle emissioni in atmosfera e il trattamento odori. I fanghi, una volta essiccati, potranno essere destinati a recupero di materia e/o energia. il costo degli interventi è di 14,7 milioni dei quali 8,2 da Pnrr.
- Interventi di mitigazione del rischio idraulico: il progetto, diviso in due lotti, riguarda l’adeguamento del sistema fognario di via Romana ad Arezzo e permetterà di alleggerire il carico idraulico sul sistema fognario esistente. Consentirà, inoltre, di suddividere la rete in due ricettori differenti (Vingone e Sellina) per fronteggiare le criticità derivanti dalla risposta della rete fognaria in caso di piogge intense. Il costo è di 2,9 milioni dei quali 1,7 coperti dal Comune di Arezzo e 1,2 milioni cda risorse di Nuove Acque.
- Progetto Smart Metering: nel 2025 verranno sostituiti 10.862 contatori, nel 2026 10.310 con un investimento complessivo di 6 milioni, dei quali 2,63 per il biennio 2025-2026.
- Adeguamento sismico della diga di Cerventosa, a Cortona: il progetto, accettato dal Ministero delle Infrastrutture e finanziato per 6,45 milioni dal Pniissi (Piano Nazionale di Interventi Infrastrutturali per la Sicurezza nel Settore Idrico), prevede il rinforzo paramento di monte, l’ingrosso del paramento di valle e la realizzazione di un vano tecnico di conduzione.
- Sistema Montedoglio Nord: il sistema di adduzione dell’acqua proveniente dall’invaso di Montedoglio per il Valdarno Aretino e Fiorentino prevede la realizzazione di una dorsale dall’impianto di potabilizzazione di Poggio Cuculo ad Arezzo e il potenziamento di alcuni comparti dell’impianto. 46 km di dorsale serviranno per i Comuni di Arezzo, Capolona, Castiglion Fibocchi, Laterina e Pergine Valdarno. L’opera garantirà una migliore qualità dell’acqua distribuita e il collegamento di sistemi e reti idriche attualmente separati. L’intervento, inserito nel PdI di Nuove Acque per un importo di 63,5 milioni, al momento è privo di programmazione finanziaria con in corso la ricerca di finanziamenti.
