Garantire una fornitura gas sempre più efficiente, sicura e in linea con la crescente domanda del territorio: sono le esigenze a cui la nuova cabina Re.MI. (Regolazione e Misura) realizzata e messa in esercizio da Novareti, la società di Dolomiti Energia che si occupa delle gestione delle infrastrutture a rete e della distribuzione gas in 90 comuni della provincia di Trento.
Un impianto all’avanguardia
Realizzato in località Ceola, nel territorio del comune di Giovo, il nuovo impianto è il punto di connessione tra la rete di trasporto nazionale di Snam e quella di distribuzione trentina. È integrato con altri quattro impianti RE.MI. già esistenti, che garantiscono la fornitura di gas alle utenze di Trento e del Trentino Orientale.
La cabina è stata dotata delle più recenti tecnologie e degli standard di sicurezza più elevati ed è in grado di monitorare ininterrottamente la qualità e la quantità del gas distribuito, che può arrivare a 30.000 smc all’ora.
Nodo strategico per la distribuzione
La cabina RE.MI. ha ruolo rilevante nel processo di distribuzione del gas naturale. Funge infatti da centro di controllo e distribuzione, dove il gas viene misurato e regolato, per ottenerne il giusto livello di pressione, e poi distribuito in modo sicuro ed efficiente a famiglie e imprese. Nella cabina RE.MI. avvengono altre fasi della distribuzione gas: la filtrazione, per eliminare eventuali particelle solide o liquide presenti, e il pre-riscaldamento, per mantenerne la temperatura ottimale per la regolazione e la distribuzione finale. Infine, sempre nella cabina, il metano, prima dell’immissione in rete, viene addizionato di sostanze utili ad attribuirgli il tipico odore. Un’operazione fondamentale, oltre che obbligatoria per legge, per garantire la sicurezza, in quanto il gas naturale è inodore e la sua presenza non sarebbe rilevabile in caso di dispersioni.
Potenziare la distribuzione
Oltre alla sicurezza, l’impianto di Giovo incrementa la continuità del servizio su tutta la rete di distribuzione che alimenta. Quest’ultima, in alta pressione, si sviluppa per 150 chilometri, dal comune di Civezzano e di Giovo passando per l’altopiano di Pinè, la Val di Cembra, la Val di Fiemme e Fassa. La nuova cabina è infatti parte di un più ampio programma di potenziamento del servizio di distribuzione gas e riveste un ruolo strategico nel miglioramento dell’affidabilità del servizio in questa area del Trentino. È stata realizzata con una spesa di 3 milioni di euro, parte del piano di investimenti avviato da Novareti negli ultimi 5 anni sulle sue infrastrutture gas.
Completare la metanizzazione della Val di Fassa
La costruzione dell’impianto è funzionale anche all’obiettivo di incrementare la disponibilità di gas naturale, per soddisfare i consumi crescenti delle Valli di Fassa e Fiemme. Aree nella quali Novareti, negli ultimi tre anni, ha posato e messo in esercizio più di 20 chilometri di nuova rete e reso accessibile il metano a centinaia di nuove utenze. La cabina permetterà di completare la metanizzazione della Val di Fassa, concludendo un percorso pluriennale iniziato nel 1996, con l’inaugurazione di un altro impianto Re.Mi., quello di Civezzano, raggiungendo anche il comune di Canazei con tutte le sue frazioni, dove l’avvio dei lavori per la posa della rete è previsto nei prossimi mesi.
Focus sulla sostenibilità
Altra particolarità dell’impianto è la forte attenzione alla sostenibilità ambientale. È stato progettato con soluzioni pensate per ridurre le emissioni e per promuovere una gestione responsabile delle risorse. Particolare cura è stata posta anche all’aspetto visivo, per armonizzare la struttura con il paesaggio. L’impianto è telecontrollato 24 ore su 24 e completamente telegestito per poter monitorare, ottimizzare, rilevare guasti e anomalie a distanza e tempestivamente.
