La soluzione – conforme con la normativa UNI/TR 11631:2016 – è basata sull’utilizzo di acquisitori G4P-ZERO e sul software SCADA by AUTOMA per la raccolta e l’elaborazione del KP.
Normativa UNI/TR 11631:2016
Vi presentiamo la nostra soluzione
La normativa UNI/TR 11631:2016 definisce a livello di singolo impianto di distribuzione del gas i criteri per l’individuazione dei punti di rilevazione della pressione di esercizio nelle reti di bassa pressione, e le modalità di acquisizione e di elaborazione dei valori rilevati. Inoltre, per le reti in bassa pressione non stabilizzate, prevede la possibilità di definire, attraverso il parametro di efficienza (Peff), il livello di performance annuale dell’impianto.
La roadmap prevede che a partire da marzo 2021 le aziende rendicontino gli strumenti di misura installati e messi in servizio nel corso dell’anno precedente e che dal 1° gennaio 2023 pubblichino sul proprio sito web le informazioni caratteristiche dei loro impianti.
Infine, la norma prevede che l’installazione degli strumenti dovrà essere completata entro dicembre 2022.
La soluzione by AUTOMA
Già in occasione dell’evento Smart Grid Days 2019, avevamo presentato la nostra soluzione basata sull’utilizzo di acquisitori di tipo G4P-ZERO, datalogger certificati ATEX per zona 0 con dimensioni compatte che ne permettono l’istallazione anche in punti misura dedicati, e sul software SCADA by AUTOMA (WebPressure) per la raccolta e l’elaborazione del KP.
Il cuore della soluzione è il software WebPressure appositamente sviluppato e dedicato per il mondo della gestione delle reti gas, compatibile con tutti i browser e tutti i dispositivi mobile, che permette di archiviare i dati storici acquisiti dai dispositivi in campo e poterli visualizzare in cartografia. Sono inoltre possibili tutti gli strumenti di analisi e correlazione grafiche e numeriche sui dati acquisiti.
In chiave UNI/TR 11631, è stato anche introdotto il modulo per il calcolo del KP e per la generazione delle stampe normative. La piattaforma è infine completata da altri strumenti quali il disegno automatico dei sinottici, il monitor in tempo reale e una dashboard con cui avere informazioni di allarme e statistiche d’insieme dell’impianto.
La normativa UNI/TR 11631
La UNI/TR 11631 ci dice che per calcolare il parametro di efficienza dobbiamo definire:
- I punti minimi, i quali dipendono dalla tipologia e dalla lunghezza dell’impianto;
- I tempi fuori limite (TFL) che vengono ottenuti come prodotto tra il numero dei fuori limite e il tempo di acquisizione, al netto delle correzioni previste dalla norma UNI 9860:2020;
- I dati disponibili sui punti minimi calcolati al netto dei dati che invece vanno esclusi (fuori del range di misura dello strumento, temperature al di fuori del progetto dell’impianto, misure in situazioni di emergenze gas o disservizi della rete).
Infine, il calcolo considera anche la presenza o meno della verifica di rete (modellazione), oltre alla disponibilità dei dati: ai fini del calcolo del parametro di efficienza, il valore di disponibilità deve essere superiore al 90%. In conclusione, un impianto è considerato efficiente in presenza di un KP ≥ al 60%.
Anagrafica impianto e correzioni
Il modulo di anagrafica impianto permette di definire una verifica rete, la lunghezza dell’impianto ed eventuali correzioni da applicare, oltre al tipo d’installazione, al tipo di gas distribuito e alle perdite di carico, le quali vengono proposte di default ma possono comunque essere corrette manualmente.
Dispositivo e principi di misura
È possibile definire la modalità di registrazione del dato dell’acquisitore con la possibilità di fare una registrazione istantanea a 15 minuti oppure uno storico statistico con un campionamento, oppure una lettura dello strumento più fitta e una registrazione del dato statistico, quindi minimo/medio/massimo già calcolati dall’acquisitore sui dati campionati in precedenza. È inoltre possibile definire i canali di pressione e di temperatura.
Per quanto riguarda invece i fuori soglia, il modulo di configurazione allarmi propone di default gli allarmi secondo la normativa, mentre adatta in maniera automatica i fuori soglia in caso di correzioni.
Gestione delle esclusioni
La norma prevede l’esclusione delle misure in caso di giornate con condizioni di temperatura fuori progetto, con condizioni climatiche che eccedono l’intervallo di temperatura di funzionamento dei dispositivi, con disservizi a seguito di emergenze gas e in caso di eventi di forza maggiore. In tutti questi casi, il software WebPressure permette una gestione puntuale delle misure e delle relative cause di esclusione.
Stampe di efficienza, disponibilità,
dati esclusi e pubblicazioni mensili
È infine possibile generare stampe di efficienza (anagrafica, lunghezza, numero punti, disponibilità, efficienza, problematiche) e sulla disponibilità dei dati. Sono disponibili anche le stampe sui dati esclusi, con le rispettive cause di esclusione, e le stampe per le pubblicazioni mensili online.
Per avere maggiori informazioni sul G4P-ZERO, il software WebPressure e il modulo per il calcolo del KP, scrivi a sales@byautoma.com