Montagna 2000 ha inaugurato a fine 2018 la centrale idroelettrica Nola Frasso. Questa sfrutta l’energia di tipo meccanico prodotta dall’acqua che scorre all’interno dei tubi dell’acquedotto e, percorrendo la discesa che va dalla sorgente di Lavaccini al serbatoio Frasso mette in moto una turbina di tipo Pelton, collegata ad un alternatore che permette la trasformazione del moto di rotazione in energia elettrica. Si tratta, quindi, di energia elettrica pulita e ottenuta da una sorgente totalmente rinnovabile che permette anche la riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera.
Prestazioni economiche ed energetiche
In questi anni, la centrale ha mostrato una crescita costante sia in termini di produzione energetica che di benefici ambientali ed economici. Analizzando i dati degli ultimi cinque anni, emergono chiaramente i vantaggi di questo impianto per la comunità e l’ambiente. Nel periodo dal 2019 al 2023, la centrale ha prodotto complessivamente 3.927.419,79 kWh di energia. Questo risultato è il frutto di un incremento costante della capacità produttiva, con alcune fluttuazioni dovute a vari fattori operativi e climatici. In dettaglio sono stati prodotti 812.054,79 kWh nel 2019; 834.780,00 kWh nel 2020; 792.820,00 kWh nel 2021; 667.519,00 kWh nel 2022 e 820.246,00 kWh nel 2023. I ricavi totali, indicizzati al costo dell’energia, hanno raggiunto i 505.619,70 euro nei cinque anni di attività, dimostrando la sostenibilità finanziaria del progetto che genera benefici su tutto il territorio in cui opera la società.
Sostenibilità ambientale
Uno dei vantaggi principali offerti dalla centrale idroelettrica è il suo contributo alla riduzione delle emissioni di CO2. Dal 2019 al 2023, infatti, ha permesso di risparmiare complessivamente 2.000 tonnellate di CO2, contribuendo in modo significativo alla lotta contro il cambiamento climatico.
Questi dati non solo dimostrano l’efficacia della centrale nel produrre energia pulita, ma confermano anche il suo ruolo fondamentale nella riduzione dell’impronta di carbonio della comunità servita. In sintesi, la centrale ha rappresentato un investimento azzeccato sia dal punto di vista economico che ambientale. La capacità di generare energia pulita e rinnovabile, combinata con significativi risparmi di CO2, sottolinea l’importanza di tali impianti per un futuro sostenibile.