Sono online due nuovi strumenti digitali informativi in ambito energetico: la Piattaforma di monitoraggio del PNIEC e la PAI, per permettere alle Regioni di individuare le aree idonee per realizzare impianti rinnovabili e pianificare investimenti sul territorio. Entrambe sono state realizzate dal GSE, a supporto del MASE.
La Piattaforma di monitoraggio del PNIEC
Sviluppato per far conoscere agli utenti le attività volte al raggiungimento degli obiettivi previsti dal Piano e i dati sull’efficacia delle politiche attuate, il portale garantirà informazioni sulle ricadute economiche e sociali prodotte dall’azione del governo in tema di decarbonizzazione, efficienza e sicurezza energetica, mercato interno dell’energia, innovazione e competitività. Illustrerà i progetti intrapresi dagli enti che concorrono all’attuazione del PNIEC (ISPRA, ENEA, Terna, ISTAT e RSE). Permetterà di controllare la pianificazione degli investimenti sul territorio, la performance dei procedimenti autorizzativi, l’evoluzione dei costi delle tecnologie e del quadro energetico ed emissivo. Sarà un supporto al decisore politico per valutare gli effetti delle misure e anche base di dati necessari alle rendicontazioni periodiche condotte dalle istituzioni comunitarie.
La Piattaforma Aree Idonee (PAI)
È uno strumento progettato per supportare le Regioni e le Province autonome nella gestione e pianificazione delle aree destinate all’installazione di impianti di energie rinnovabili. Attraverso la condivisione di dati e informazioni in possesso di diversi attori sarà possibile per le Regioni e le Province autonome ottenere ulteriori elementi per identificare le aree idonee all’installazione di impianti a fonte rinnovabile. L’utilizzo di mappe interattive permette di ottenere informazioni dettagliate sulle aree di interesse individuando gli impianti a fonti rinnovabili, la caratterizzazione del territorio e dati geoclimatici.
Tecnologie a servizio degli enti locali
“Il nostro percorso verso la decarbonizzazione e l’affermazione delle rinnovabili, che abbiamo delineato con il PNIEC – spiega il ministro Gilberto Pichetto – si arricchisce di due strumenti di trasparenza, monitoraggio e informazione, Mettiamo a sistema una grande mole di dati e conoscenze, che servirà alle pubbliche amministrazioni per calibrare le politiche energetiche, ma aiuterà anche l’accesso dei cittadini a informazioni su temi decisivi per lo sviluppo del Paese”.