23/06/2025
Servizi a Rete

L’UE sblocca oltre 230 milioni per il servizio idrico in Sicilia

Oltre 230 milioni di euro destinate al miglioramento del servizio idrico integrato in Sicilia. A tanto ammonta il volume di risorse sbloccate dalla Commissione europea in favore dell’isole. Una decisione arrivata dopo che Regione Sicilia ha completato e approvato i nove Piani d’ambito degli Ambiti territoriali ottimali (Ato). Approvazione che costituisce un prerequisito necessario, stabilito dall’Unione Europea, affinché i progetti si possano considerare idonei al finanziamento. In questo modo è stata soddisfatta la “condizione abilitante 2.5 Pianificazione aggiornata degli investimenti necessari nel settore idrico e nel settore delle acque reflue” del Programma Regionale Sicilia Fesr 2021-2027.

Accelerare con gli interventi

Lo sblocco delle risorse rappresenta un importante traguardo per la regione e consente l’accelerazione degli interventi finalizzati a migliorare la gestione del servizio idrico nell’Isola. Interventi rivolti soprattutto all’abbattimento delle perdite degli acquedotti e al superamento delle criticità nella depurazione delle acque reflue degli agglomerati sotto procedura di infrazione.  L’approvazione dei piani di ambito, dove sono stati individuati le priorità di intervento, è stata frutto di un lavoro congiunto che ha visto impegnati per due anni vari rami dell’amministrazione regionale.

Un traguardo per la Regione

«Il raggiungimento di questo obiettivo rappresenta un passo significativo per la Sicilia – ha commentato il presidente della Regione, Renato Schifani –. Abbiamo coordinato un lavoro complesso per garantire una pianificazione efficace degli investimenti nel settore idrico, ma il nostro impegno è stato premiato. Un risultato che testimonia anche l’efficace coordinamento e la piena sintonia tra Regione, Commissione europea e Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’affrontare le priorità strategiche del territorio siciliano. Questo sblocco di fondi europei ci permetterà di avviare progetti prioritari attesi da tempo per la modernizzazione delle infrastrutture regionali». 

Già pubblicati avvisi per oltre 150 milioni

Il Programma regionale Fesr Sicilia 2021-2027 prevede azioni mirate agli obiettivi del Green Deal e alla neutralità climatica entro il 2050. L’Azione 2.5.1, “Interventi per il miglioramento del Servizio Idrico Integrato in tutti i segmenti della filiera”, dispone di una dotazione finanziaria complessiva di oltre 47 milioni di euro, destinati a interventi fondamentali nel settore idrico. Tra le iniziative già in corso o in fase di avvio rientrano progetti finalizzati all’ottimizzazione dell’uso delle risorse idriche esistenti, alla realizzazione di nuove opere pubbliche e all’acquisizione di beni e servizi essenziali per l’efficienza del sistema. La Regione ha già pubblicato avvisi pubblici per oltre 150 milioni di euro dedicati ai servizi idrici e di depurazione, mostrando una forte accelerazione nell’utilizzo delle risorse europee. La soddisfazione della condizione abilitante 2.5 apre ora la strada a una piena operatività dei finanziamenti europei in un settore strategico, con benefici diretti per la qualità della vita dei siciliani e per la tutela dell’ambiente.

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