Sono 19 le comunità, dalla Piana del Sele al Cilento, coinvolte nel progetto di modernizzazione e ottimizzazione delle reti idriche di Asis Salernitana Reti e Impianti, la società che gestisce il ciclo idrico in oltre 50 comuni della provincia di Salerno. Lo scopo del progetto è la digitalizzazione delle infrastrutture, per renderle più smart e dotarle di sistemi di telecontrollo e monitoraggio avanzato, in modo da garantire una gestione efficiente e sostenibile della risorsa idrica. Verranno installati anche oltre 20.000 smart meter, che permetteranno di acquisire dati dei consumi in tempo reale, contribuire a verificare lo stato della rete, identificando tempestivamente eventuali perdite e anomalie nel funzionamento. Le opere, dal valore complessivo di circa 20 milioni di euro, sono finanziate con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr)
Gli interventi del progetto
Le principali azioni previste dal progetto riguardano:
- la creazione di distretti idraulici: suddividendo la rete in aree omogenee, sarà possibile ottimizzare la regolazione delle pressioni e ridurre le perdite idriche;
- l’implementazione di sistemi di telecontrollo: attraverso sensori e attuatori, verranno monitorati e controllati da remoto i serbatoi, le stazioni di pompaggio e le altre infrastrutture idriche;
- la digitalizzazione dei processi: la raccolta e l’analisi dei dati permetteranno di ottimizzare i processi di gestione e manutenzione della rete, migliorando l’efficienza e la reattività del servizio;
- la riabilitazione della rete: verranno eseguiti interventi di riparazione e sostituzione delle condotte ammalorate, in modo ridurre le perdite e migliorare la qualità dell’acqua erogata.
I comuni coinvolti
A beneficiare di quest’opera di modernizzazione saranno i comuni di Agropoli, Aquara, Battipaglia, Bellizzi, Bellosguardo, Castelcivita, Castelnuovo di Conza, Controne, Eboli, Laureana Cilento, Laviano, Pontecagnano Faiano, Prignano Cilento, Ricigliano, Roccadaspide, Sant’Angelo a Fasanella, Serre, Torchiara e Trentinara.
Benefici su tutti i fronti
Notevoli i vantaggi attesi dalle opere. L’efficientamento delle reti garantirà una riduzione significativa delle dispersioni di acqua, con conseguenti risparmi economici per i cittadini e ambientali. Il monitoraggio delle infrastrutture permetterà di individuare tempestivamente eventuali contaminazioni, assicurando una maggiore sicurezza igienico-sanitaria dell’acqua potabile. L’ottimizzazione della gestione delle reti si tradurrà anche in una riduzione dei consumi energetici, con ulteriori benefici economici e ambientali. Mentre la riduzione delle dispersioni e dei consumi contribuiranno alla salvaguardia di una risorsa preziosa come l’acqua.