Dal magazine - edizione maggio/giugno 2024
Il tema della manutenzione predittiva e del controllo da remoto negli impianti di trattamento o sollevamento delle acque reflue è sempre più all’ordine del giorno. Sotto la lente d’ingrandimento dell’interesse pubblico e privato ci sono l’efficientamento dei processi ed il risparmio energetico, oltre alla verifica dei parametri di rispetto ambientale.
Non stupisce quindi la grande affluenza all’evento dello scorso 18 aprile, organizzato da Servizi a Rete in collaborazione con Vogelsang Srl e Acquedotto Pugliese, che ha ospitato nella sua sede storica di Bari la conferenza “La gestione innovativa del settore depurazione: manutenzione predittiva, transizione energetica ed ottimizzazione dei processi”.
L’attenzione della giornata si è concentrata non solo sulle tecnologie per l’efficientamento degli impianti e degli interventi di manutenzione, tramite sistemi di controllo e software di gestione all’avanguardia, ma anche sull’importanza di avere un piano di gestione interna degli impianti per l’ammodernamento, che preveda un’assistenza nel tempo da parte del produttore delle componenti fondamentali dell’impianto, più simile ad una partnership, finalizzata a monitorare l’efficienza di ogni macchina, ottimizzandola e prevedendo interventi mirati di manutenzione ordinaria, il tutto in un’ottica di efficientamento dei costi e della facilità di gestione dello stesso.
Come punto di partenza ideale sono fondamentali le analisi mirate sullo stato attuale degli impianti e sui vari punti critici o di miglioramento, in termini misurabili, come ha illustrato Antonio di Leo, Direttore Industriale di AQP, con una panoramica molto esaustiva dello stato dell’arte della depurazione in Puglia e delle sue prospettive per il futuro. La collega Serenza Zonno ha presentato nel dettaglio le ultime innovazioni applicate in ottica di efficientamento dei processi di alcuni depuratori di Acquedotto Pugliese.
A seguire Raffaele Litterio, Area Manager di Vogelsang per il Sud Italia, ha mostrato le innovazioni tecnologiche di Vogelsang dedicate al settore delle acque reflue, in particolare: sistemi di pompaggio e triturazione pensati per un immediato risparmio energetico, grazie all’utilizzo di motori sotto inverter, che permettono di erogare sempre la potenza minima richiesta senza dispendio di energia, e sistemi di controllo integrati, che consentono di avere sempre sott’occhio, anche da remoto, i parametri di funzionamento e lo stato di usura delle componenti, in modo da efficientare i processi e allo stesso tempo pianificare gli interventi, grazie al supporto tecnico del produttore stesso delle macchine. A complemento l’intervento di Simone Motta, responsabile del service di Vogelsang, dedicato alla gestione quotidiana del servizio di post-vendita ed alle innovazioni tecnologiche che facilitano l’assistenza in impianto, come il concetto di QuickService, o l’innovativa pompa monovite HiCone di Vogelsang. Quest’ultima permette di essere regolata dall’operatore, al posto di effettuare la sostituzione dei componenti soggetti ad usura, per un costo ed una sostenibilità del prodotto eccellenti sotto un’ottica di lifecycle cost.
Roberto De Rosa, responsabile ingegneria e manutenzione di Gori Spa, ha presentato gli obiettivi di sostenibilità ed economia circolare della società Salernitana di gestione delle acque; Massimo Spizzirri, responsabile depurazione e fognature di Acea Ato2, si è focalizzato sull’importanza degli impianti biometano nell’ottica di un’economia circolare nella gestione dei fanghi, insieme al collega Alessandro Benanti, Responsabile manutenzione predittiva di ACEA Spa, che ha illustrato la complessità nell’analisi dei processi dell’impianto di depurazione in un’ottica di manutenzione predittiva.
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