Ottimizzare la distribuzione idrica nei comuni di Paderno d’Adda e Robbiate, per garantire un approvvigionamento più efficiente ed affidabile con particolare attenzione alla gestione delle pressioni. Risponde a queste esigenze l’intervento avviato da Lario Reti Holding nei due comuni del lecchese, che riguarda il completamento del tratto di adduzione tra il serbatoio Fornace, a Paderno, e quello Mezzacosta, a Robbiate.
Il nuovo collegamento in acciaio
Cuore del progetto, finanziato con 1,3 milioni di euro dall’Unione Europea, attraverso il PNRR, è la sostituzione delle vecchie tubazioni che collegano i due impianti e l’installazione di nuove parti di condotte.
La nuova tratta di adduttrice, la tubazione principale, che ha il compito di convogliare grandi quantità d’acqua tra i due serbatoi o da questi verso i centri abitati, sarà composta da tubazioni in acciaio. Collegherà direttamente i due serbatoi e si estenderà per circa 960 metri. Questa soluzione ridurrà significativamente le oscillazioni di pressione nella rete di distribuzione, migliorando notevolmente l’efficienza complessiva del sistema idrico.
Sostituite anche le condotte di distribuzione
In occasione dei lavori sulla condotta di adduzione sarà rinnovata anche la rete di distribuzione che scorre nei paraggi. Anche in questo caso le vecchie condotte saranno sostituite con nuove tubazioni in PEAD, materiale plastico che garantisce un’alta resistenza all’usura e al tempo. La porzione di rete che sarà rinnovata si estende per circa 1,1 chilometri e arriva fino alle abitazioni.
Attenzione all’ambiente e ai sottoservizi
A caratterizzare l’intervento, che si stima possa essere terminato entro l’estate del prossimo anno, è l’attenzione che i progettisti di Lario Reti Holding presteranno agli aspetti ambientali durante le diverse fasi di esecuzione dei lavori.
Tutti i manufatti, con la sola eccezione degli idranti, saranno completamente interrati, preservando l’aspetto visivo dell’area e minimizzando l’impatto delle opere. Altrettanto importante sarà la cura che verrà dedicata alle altre infrastrutture presenti nell’area, quali cavi elettrici, linee gas e reti fognarie, che sono state accuratamente mappate. Anche in questo caso, la coordinazione con i gestori di tali servizi sarà decisiva per garantire la sicurezza in fase di esecuzione.