Dal magazine - edizione settembre/ottobre 2024
Nata allo scopo di sviluppare pratiche regolatorie coerenti per l’integrazione del mercato energetico, MEDREG, l’Associazione dei Regolatori dell’Energia del Mediterraneo, riunisce 28 Autorità provenienti da 23 Paesi africani ed europei. Si tratta di soggetti che hanno un’appartenenza sub-regionale e presentano aspetti geografici, economici, culturali e regolatori decisamente eterogenei. Per questa ragione il lavoro dell’Associazione si basa anche su studi approfonditi, rapporti ad hoc, visite di studio, workshop e corsi di formazione specializzati, che incoraggiano pratiche regolatorie comuni, rispettando l’unicità dei suoi membri. Basata su un approccio bottom-up, MEDREG agisce come una piattaforma collaborativa per i regolatori che possono scambiarsi conoscenze tecniche e buone pratiche, sostenendosi reciprocamente.
ARERA, che oggi ha la vicepresidenza permanente dell’associazione, già dal 2005 si è fatta promotrice di un’iniziativa che coinvolgesse i regolatori del bacino del Mediterraneo; da quello sforzo è nata MEDREG, la cui assemblea generale si è riunita per tre volte a Roma: nel maggio e nel novembre 2006 e nel maggio 2007. Ne abbiamo parlato con Stefano Besseghini, presidente di ARERA e vicepresidente di MEDREG.