Prosegue la campagna di espansione di Italgas. L’azienda ha sottoscritto con Hera un accordo vincolante per l’acquisizione del 100% di Medea, società titolare della concessione per la distribuzione e vendita di gas nella città di Sassari. La valorizzazione complessiva di Medea è stata stabilita in 24,1 milioni di euro, prezzo che sarà corrisposto interamente per cassa, al netto dell’indebitamento, al closing dell’operazione, previsto nei prossimi mesi. Medea serve circa 13.000 clienti, tutti nel centro abitato della città sarda, ai quali distribuisce annualmente un volume di gas superiore a 5 milioni di metri cubi. Il bacino potenziale della società è di circa 30.000 clienti. La rete, funzionale alla futura conversione a gas naturale, si sviluppa per oltre 190 chilometri ed è attualmente alimentata a Gpl tramite uno stabilimento di stoccaggio e produzione situato nella periferia della città. «L’intesa raggiunta con Hera è in linea con gli obiettivi del Piano strategico e, aggiungendosi alla recente operazione relativa a Ichnusa Gas, rafforza ulteriormente la presenza di Italgas in Sardegna – ha commentato in una nota Paolo Gallo, amministratore delegato di Italgas -. Abbiamo già in programma 200 milioni di euro di investimenti per i prossimi anni con l’obiettivo di dotare l’isola di moderne reti di distribuzione del gas nella sempre più concreta prospettiva di veder realizzate le infrastrutture che porteranno il gas naturale nella Regione». E dalla Sardegna si passa alla Sicilia, dove Italgas ha sottoscritto con AEnergia Reti un accordo vincolante per l’acquisizione di un ramo d’azienda comprendente la concessione e la rete di distribuzione del gas naturale a servizio del comune di Portopalo di Capo Passero (Siracusa). La rete, ultimata ma non ancora in esercizio, si estende per circa 35 chilometri e serve un bacino di circa 1.400 utenze potenziali. Il costo dell’operazione è di 2,2 milioni di euro.