Inizia la nuova gestione di Italgas a La Spezia. È stato sottoscritto il contratto di servizio che assegna a Italgas Reti la gestione dell’attività di distribuzione del gas naturale nell’Ambito territoriale “La Spezia”, che oltre la città comprende 33 comuni della sua provincia. Concessione che la società si è aggiudicata vincendo nel 2022 la gara europea per l’assegnazione del servizio. La gara, come in diversi altri casi, era proseguita nei tribunali a seguito del ricorso presentato da Ireti, la società di distribuzione del Gruppo Iren, che chiedeva l’annullamento della procedura con il quale il Comune, nel ruolo di stazione appaltante, aveva affidato il servizio. Ricorso che è stato respinto prima dal Tribunale amministrativo regionale (Tar) della Liguria e poi dal Consiglio di Stato. Risolte le questioni legali, ora si passa alla fase operativa. Italgas per i prossimi 12 anni di durata della concessione ha pianificato 230 milioni di euro di investimenti nell’Atem. Gli investimenti consentiranno di completare lo sviluppo dell’infrastruttura in modo che sia smart, digitale e flessibile e in grado di supportare il processo di decarbonizzazione dei consumi.
Il piano di investimenti
Più in dettaglio, il piano degli investimenti prevede:
- la posa di circa 400 chilometri di nuove condotte e il potenziamento di oltre 40 chilometri di rete per raggiungere aree non ancora servite, a beneficio di circa 9.000 nuovi clienti. Tali interventi garantiranno risparmi economici quantificabili in 218 milioni di euro e vantaggi ambientali in termini di riduzione di CO2 e polveri sottili;
- l’ammodernamento di 100 chilometri di reti e oltre 400 impianti intermedi, che saranno dotati di sistemi di monitoraggio e telecontrollo;
- il completamento del piano di sostituzione dei contatori tradizionali con smart meter di ultima generazione, così che tutti i clienti dell’Ambito ne siano dotati.
Accelerare il percorso di transizione energetica
«Il rinnovato rapporto con l’Ambito di La Spezia ci consente di accelerare il percorso di transizione ecologica verso un’economia decarbonizzata. Con 230 milioni di euro di investimenti puntiamo a consolidare il network per renderlo sempre più intelligente, capillare e resiliente, così da permettergli di accogliere quote crescenti di gas rinnovabili come biometano, idrogeno e metano sintetico – ha dichiarato Pier Lorenzo Dell’Orco, amministratore delegato di Italgas Reti –. In tal modo avviciniamo l’obiettivo del net-zero e ci confermiamo come Network Tech Company del futuro. La nostra visione dell’energia passa per una rete interconnessa, multi gas e controllata da remoto, in grado di garantire un servizio sempre più efficiente, sicuro e sostenibile. Questo futuro, grazie all’operatività quotidiana e alle competenze di Italgas, è già una realtà anche per La Spezia».