Accesa a Favara la tradizionale fiaccola simbolo dell’inaugurazione di nuove reti gas. Italgas ha infatti concluso la metanizzazione del centro storico della cittadina in provincia di Agrigento, un’opera attesa da tempo dai cittadini e dagli operatori economici locali.
I lavori, avviati nel 2021, hanno visto la posa di oltre 20 chilometri di condotte che costituiscono l’infrastruttura di distribuzione del gas naturale, ora entrate in esercizio.
19 milioni di investimenti
La costruzione della rete è stata resa possibile da un investimento complessivo di oltre 19 milioni di euro, sostenuto integralmente da Italgas. Lungo la rete i tecnici dell’azienda hanno provveduto anche a predisporre oltre 3000 allacciamenti in corrispondenza di edifici e altri punti strategici, in modo da ridurre sensibilmente i tempi di collegamento delle nuove utenze. In questo modo i cittadini potranno beneficiare in tempi brevissimi dei vantaggi del metano, che offre continuità di fornitura ed è più economico, sostenibile e sicuro rispetto alle altre fonti fossili attualmente in uso.
Digitalizzazione delle reti
Ogni punto di utenza sarà dotato di smart meter di ultima generazione, in grado di consentire diverse funzionalità. Tra queste la lettura automatica e a distanza dei consumi per una fatturazione puntuale e aderente ai consumi reali. Inoltre, la rete sarà monitorata 24 ore su 24 attraverso un sistema di telecontrollo e telegestione con funzionalità all’avanguardia tramite l’applicazione di DANA (Digital Advanced Network Automation), il software proprietario realizzato in house nella Digital Factory del Gruppo Italgas.
Più sicurezza con Picarro Surveyor
Per la sorveglianza e il monitoraggio delle perdite, come per tutte le sue infrastrutture gestite, Italgas utilizzerà Picarro Surveyor, la sofisticata sensing technology. Si tratta di una delle tecnologie più all’avanguardia nel campo del monitoraggio delle reti gas, che rispetto alle soluzioni offre importanti vantaggi in termini di rapidità di svolgimento e di ampiezza delle aree sottoposte a controllo. Montata su automezzi di servizio e su speciali zainetti, garantisce una sensibilità di rilevazione della presenza di gas nell’aria di tre ordini di grandezza superiori ai metodi tradizionali utilizzati nel settore.