Uno dei punti forti dell’offerta con la quale due anni fa Italgas si è assicurata la gara per la gestione gas nell’Atem Aosta, avviata ad agosto 2021, è il piano di investimenti da oltre 100 milioni di euro. Un piano di opere che comincia a dare i suoi frutti. La società ha infatti completato la messa in esercizio di un primo tratto di nuove reti di distribuzione di 2.150 metri, completamente digitali, al servizio del comune di Gressan. Ma non solo, perché nelle prossime settimane saranno attivati altri 3.385 metri di infrastruttura a Saint Marcel, comune di nuova metanizzazione.
Un’opera attesa
Per quanto riguarda Gressan, interessate alla prima messa in esercizio della rete sono le frazioni Taxel, Benaz, La Fontaine, Viseran, La Palù, La Roche, Chevrot. La prima metanizzazione di Saint Marcel consentirà invece di raggiungere anche Tiller, Surpian Lillaz, oltre alla zona industriale e alle zone limitrofe al Castello di Saint Marcel.
L’arrivo del metano è stato accolto molto positivamente dai cittadini. Numerose, infatti, le utenze che hanno già fatto richiesta di allacciamento al tratto già messo in esercizio a Gressan e oltre 230 quelle relative anche agli altri tratti di rete comunale. La rete che sarà attivata progressivamente sarà molto capillare, digitale, flessibile e pronta ad accogliere in un prossimo futuro gas rinnovabili come biometano e idrogeno.
22 km di rete nei due comuni entro il 2025
Il progetto complessivo nei due comuni prevede, entro il 2025, la realizzazione di oltre 22 km di nuova rete e circa 400 predisposizioni all’allacciamento per un investimento complessivo di 5,7 milioni di euro.
Tutte le utenze saranno dotate di misuratori intelligenti di ultima generazione in grado di consentire, tra le altre funzioni, la lettura a distanza e automatica dei consumi.
Il piano per la Val d’Aosta
La realizzazione delle infrastrutture si colloca all’interno del piano per la capillare metanizzazione della Valle d’Aosta messo a punto da Italgas. Piano che prevede la:
- realizzazione di circa 270 chilometri di nuove reti
- metanizzazione di 18 nuovi comuni, tra cui l’intera area compresa tra Aosta e Courmayeur.
Secondo il programma, il numero delle utenze servite passerà dalle attuali 20.000 a circa 42.000 nell’arco dei 12 anni di concessione. Altro punto la digitalizzazione completa della rete e degli impianti, compresa l’installazione di contatori intelligenti su tutte le utenze attuali e future e diversi interventi di efficienza energetica.