Iren e RSE (Ricerca sul Sistema Energetico) collaboreranno nello studio, analisi e sperimentazione di processi e tecnologie efficienti nel campo dei sistemi energetici. L’accordo prevede anche collaborazioni per lo scouting di bandi di finanziamento di terzi e per lo svolgimento di specifici progetti di sviluppo, ricerca e innovazione.
Sul fronte del teleriscaldamento, verranno studiati sistemi di accumulo termico innovativi, ad esempio quelli che sfruttano materiali a cambiamento di fase e accumuli termochimici, in grado di aumentare la densità energetica dei sistemi di accumulo e di incrementare la flessibilità e l’efficienza nella gestione della produzione di energia termica/elettrica.
Nel settore della distribuzione elettrica le attività saranno prevalentemente indirizzate a effettuare benchmark in ambito smart grid, con valutazione di un possibile piano di azione per sperimentare soluzioni innovative, soluzioni per la gestione dell’energia elettrica da fonte rinnovabile e l’analisi di un innovativo sistema di protezione delle reti con l’obiettivo di rendere più efficace la gestione dell’infrastruttura in caso di guasti.
Altro campo, l’efficientamento delle reti idriche, dove verranno effettuate analisi di best practices, individuati nuovi metodi per la riduzione dei consumi energetici, e si definiranno linee guida applicative, di interesse per l’intero sistema idrico italiano, per l’ottimizzazione energetica nella gestione delle reti.
Iren e Rse metteranno inoltre a disposizione il proprio know-how per analizzare congiuntamente le tecnologie per la raffinazione del biogas ottenuto dalla fermentazione di sottoprodotti e rifiuti, allo scopo di produrre biometano per autotrazione e immissione in rete in modo economicamente vantaggioso.