Iren continua a crescere nel teleriscaldamento. La multiutility si è infatti aggiudicata la gara indetta dal Comune di Grugliasco per la cessione del 51% delle quote societarie di Nove SpA, che gestisce il servizio nel comune della provincia di Torino. A vincere la gara, per la precisione, è stata Iren Energia, la società del gruppo attiva nel teleriscaldamento, produzione di energia elettrica e termica, illuminazione pubblica e servizi tecnologici.
La società si è aggiudicata la gara con un’offerta di circa 5,4 milioni di euro, ottenendo così il controllo totale di Nova, della quale era già partner industriale e ne controllava il 49% del capitale societario.
Incrementare le volumetrie allacciate
Grazie a questa operazione ora Iren Energia serve più di 700.000 cittadini nell’area metropolitana torinese, gestendo circa 70 Mmc di rete teleriscaldata. Rete che vedrà un ulteriore sviluppo futuro con l’obiettivo di saturare la capacità produttiva degli impianti esistenti.
Il prossimo passo sarà infatti di dare avvio all’attuazione del piano industriale di Nove, società che nel 2020 ha conseguito un Ebitda pari a 1,6 milioni di euro con un indebitamento finanziario pari a 13 milioni di euro, dei quali circa 8 milioni di euro verso Iren Energia. Piano di recente approvato e che prevede un incremento delle volumetrie allacciate alla rete dalle attuali 2,3 Mmc a circa 3,8 Mmc nei prossimi anni.
Il progetto del Sistema di Teleriscaldamento Metropolitano Torinese
«L’acquisizione di Nove rientra in un progetto strategico di ampio respiro consistente nella realizzazione del Sistema di Teleriscaldamento Metropolitano Torinese, che integrando le diverse reti di Torino e dei comuni limitrofi, utilizza il calore prodotto dagli impianti cogenerativi e dal termovalorizzatore», ha spiegato Renato Boero, presidente del Gruppo Iren.
Lo sviluppo della rete di teleriscaldamento torinese rientra infatti tra i progetti sostenibili inseriti nel piano volti a contrastare i cambiamenti climatici e gli elevati livelli di inquinamento della città. «L’estensione della rete connessa agli impianti del Gruppo consente un incremento dell’efficienza e della qualità del servizio che si ripercuoterà positivamente sui cittadini serviti», ha commentato Gianni Vittorio Armani, amministratore delegato e direttore generale della multiutility.
Iren big del settore
Con questa operazione, inoltre, la multiutility consolida lo stato di primo operatore italiano del teleriscaldamento per energia termica commercializzata, con 95 milioni di m³ riscaldati a Torino e nella sua cintura:
- Reggio Emilia
- Parma
- Genova
- Piacenza
Il gruppo gestisce oltre 1000 km di rete di distribuzione, alla quale sono allacciati circa 9.000 edifici per un totale di 879.000 abitanti serviti e quasi 3.000 GWh di energia termica (calore) prodotta.