La giunta comunale di Bardonecchia ha dato l’ok al progetto promosso da Metan Alpi Sestriere Teleriscaldamento ed Ecotermica Servizi per rinnovare il sistema di teleriscaldamento a servizio della cittadina dell’alta Val di Susa. Progetto che prevede la costruzione di una nuova centrale, l’ampliamento della rete e l’individuazione di un nuovo gestore.
Il nuovo progetto
Il progetto di partenariato pubblico-privato presentato dalle due società prevede un investimento di 27 milioni di euro per l’esecuzione dei lavori, che avranno una durata di 3 anni, e l’affidamento del servizio ai privati per 30 anni. I lavori di rinnovamento comprendono la demolizione della vecchia centrale e la costruzione di un nuovo impianto che sarà alimentato a cippato di legno, una fonte energetica rinnovabile, per la generazione di energia termica. Sarà anche costruito un nuovo edificio per ospitare tutti gli impianti di produzione di nuova installazione, che sorgerà all’ingresso di Bardonecchia. Il progetto sarà messo a gara pubblica dall’Unione Montana Valsusa.
Il teleriscaldamento a Bardonecchia
Il progetto presentato dalle due società intende aprire un nuovo capitolo nel teleriscaldamento di Bardonecchia. Il sistema nella cittadina è in funzione dal 2000 e vanta un elevato numero di utenti consolidati. La centrale di produzione del calore e cogenerazione è ubicata a valle dell’abitato e la rete raggiunge quasi tutte le aree dello stesso, estendendosi in totale per circa 30 km, dei quali circa 18 di reti principali (trasporto e distribuzione) e 12 di allacciamenti.
La sua gestione è stata assegnata sin dall’inizio a Lumina, tramite trattativa privata. Tale modalità di affidamento diretto però non è più “in regola” con l’entrata in vigore del decreto-legge 179/2012, che prevede l’attribuzione di questi servizi tramite gara pubblica. Solo nel 2020 il Comune ha deciso di riscattare l’impianto di teleriscaldamento, per fare nuovi investimenti sulla rete e individuare un nuovo gestore attraverso una procedura d’appalto. Ora è arrivata l’approvazione della nuova proposta di gestione e di rinnovamento dell’impianto.