Via libera dall’assemblea dei soci al Piano industriale al 2023 di Rete Morenica. Piano che prevede il raddoppio degli investimenti, rispetto al documento precedente. In totale si tratta di 1,2 milioni di euro ripartiti in quote uguali per le tre annualità. Risorse che la società, che distribuisce il gas nei comuni di Caprino Veronese, Dolcé, Mozzecane, Povegliano Veronese, Sommacampagna e Villafranca di Verona, utilizzerà per potenziare ed efficientare la sua infrastruttura. Ai Comuni soci, che sono gli stessi comuni serviti, verrà erogato annualmente un totale di due milioni per il canone di sfruttamento delle reti.
Investimenti in nuove estensioni
Il primo intervento in programma ha già preso il via e riguarda la sostituzione e il potenziamento di un tratto di condotta a Villafranca. I lavori prevedono:
- la realizzazione di 1,5 chilometri di nuove condotte
- l’installazione di un nuovo gruppo di riduzione
- la rimozione delle vecchie condotte che non garantiscono più alti standard di sicurezza
Estensioni di rete sono in programma anche a Sommacampagna e a Caprino Veronese. Nel primo caso l’opera riguarda la metanizzazione della frazione di Zemine, mentre nel secondo di località Spiazzi.
Sicurezza al centro
Sempre in tema di sicurezza, Rete Morenica ha previsto nel suo piano anche diversi lavori per la messa a norma degli allacciamenti e dei misuratori. Questi ultimi, posati negli anni Sessanta, in diversi casi sono installati all’interno di abitazioni, in luoghi privi di sfiati che possano far confluire all’esterno eventuali dispersioni di gas. Una situazione di potenziale pericolosità che la società intende risolvere al più presto.
L’attenzione rivolta all’aspetto della sicurezza si evince anche dai risultati della periodica campagna di ispezioni e di ricerca perdite sulle infrastrutture. Campagna che quest’anno interessato la rete di Sommacampagna, dove l’attività di ricerca e individuazioni fughe è stata condotta con la tecnologia IR laser. Sono stati così ispezionati circa 87 chilometri di rete in bassa pressione e circa 23 di rete di media pressione. Le fughe riscontrate sono due, a testimonianza del buon stato di esercizio dell’infrastruttura.