Taglio del nastro per il nuovo sistema di teleriscaldamento a servizio di località Casa del Corto nel comune di Piancastagnaio, in provincia di Siena. Per il comune dell’Amiata si tratta di un ulteriore passo verso la sostenibilità ambientale, visto che ai vantaggi della tecnologia di distribuzione di calore si associa quello dell’utilizzo di una fonte totalmente green: l’energia geotermica generata in una delle nove centrali di Enel Green Power in provincia di Siena.
Un percorso virtuoso ancora da concludere in quanto il nuovo sistema si aggiunge a quello attivato a fine 2017 nell’area artigianale de “La Rota” e alla rete in fase di costruzione che servirà il centro del paese, opera quest’ultima suddivisa in tre diversi lotti dei quali il primo ora in fase di costruzione, entrambi sempre alimentati da fonte geotermica.
Teleriscaldamento di Piancastagnaio: collaborazione tra istituzioni e aziende
Promosso dall’amministrazione comunale di Piancastagnaio, con il supporto di Co.Svi.G. (Consorzio sviluppo aree geotermiche), il teleriscaldamento di Casa del Corto è stato progettato dalla stessa Enel Green Power, che ha anche realizzato le strutture per convogliare il calore geotermico alla centrale termica dalla quale parte l’impianto. A gestirlo sarà Ges (Geo Energy Service), società con sede a Pomarance specializzata negli impianti di teleriscaldamento, nel cui capitale sono presenti, oltre Piancastagnaio, anche altri comuni geotermici toscani. Per la realizzazione del sistema è stata fondamentale anche la collaborazione di Floramiata, azienda di Piancastagnaio specializzata nella produzione di piante da interno che coltiva nelle sue serre riscaldate da energia geotermica, che ha messo a disposizione il suo termodotto per veicolare il calore fino al centro abitato di Casa del Corto.
L’uso del calore geotermico: numerosi benefici per la popolazione
Notevoli i benefici che l’impianto garantirà ai cittadini, sia sul fronte economico, permettendo di risparmiare fino al 50% dei costi relativi al riscaldamento e alla produzione dell’acqua calda, rispetto alle fonti tradizionalmente usate, sia sul fronte ambientale, evitando l’emissione di CO2 prodotta dall’utilizzo dei combustibili fossili.
«Il nuovo sistema costituisce un altro tassello del mosaico che abbiamo immaginato alcuni anni fa per dare ai nostri cittadini e alle nostre aziende una fonte di riscaldamento e di acqua calda pulita, salubre e vantaggiosa dal punto di vista economico – ha commentato il sindaco di Piancastagnaio Luigi Vagaggini, intervenendo all’inaugurazione dell’impianto, alla quale hanno partecipato anche il responsabile esercizio impianti geotermici di Enel Green Power Francesco Lazzeri, l’amministratore delegato di Floramiata Marco Cappellini, la vicepresidente del Co.Svi.G Elisa Bindi e il direttore di Ges Roberto Amidei -. Si tratta di un progetto nel suo complesso davvero importante che, dopo La Rota e Casa del Corto, sta proseguendo con la realizzazione del teleriscaldamento nel centro di Piancastagnaio. Con questa opera, possibile grazie alla collaborazione tra istituzioni e aziende, migliorerà la vivibilità del nostro territorio che acquista ancora più valore in termini di qualità della vita e di sostenibilità ambientale».
