Verso lo sviluppo della mobilità sostenibile
È stata inaugurata nella sede dell’Heritage Hub all’interno del comprensorio di Mirafiori di FCA a Torino la piattaforma Vehicle-to-Grid (V2G): nata nell’ambito del progetto pilota di mobilità elettrica portato avanti in collaborazione tra la stessa FCA, Engie, che ha sviluppato l’impianto, e Terna. Un progetto con il quale il nostro Paese si candida a diventare protagonista nello sviluppo del futuro della mobilità sostenibile.
Come funziona la tecnologia Vehicle-to-Grid
La tecnologia Vehicle-to-Grid consente infatti ai veicoli di scambiare energia in maniera intelligente con la rete, rendendoli una risorsa preziosa per il sistema elettrico. Il sistema servirà dunque a:
- ricaricare i mezzi elettrici
- utilizzare le batterie a bordo delle auto, capaci di immagazzinare energia elettrica. Ciò per fornire elettricità a loro volta e stabilizzare così la rete, quando l’autovettura è inutilizzata e quando il fabbisogno energetico lo richiede
Il Vehicle-to-Grid, inoltre, rappresenta un’opportunità per ottimizzare i costi di esercizio delle vetture a vantaggio degli automobilisti e una concreta possibilità per contribuire a realizzare un sistema elettrico sempre più affidabile, efficiente e sostenibile. In tal senso, la tecnologia bidirezionale, che appunto consente sia di caricare la vettura sia di restituire potenza alla rete, funzionerà in modo efficace quando auto e infrastruttura di ricarica parleranno un linguaggio comune, obiettivo della sperimentazione avviata con l’inaugurazione dell’impianto.
I lavori per la realizzazione dell’impianto
Sono stati avviati lo scorso maggio su un’area di circa 3.000 metri quadrati – sul piazzale logistico del Drosso – con 450 metri di trincee e 10 chilometri di cavi posati.
La prima fase di costruzione ha previsto l’installazione di 32 colonnine V2G fast charge
- dotate di una potenza sino a 50 kW
- in grado di connettere 64 veicoli
- con l’obiettivo di sperimentare la tecnologia e la gestione logistica del parcheggio.
Entro la fine del 2021
Il V2G del Drosso sarà esteso per consentire l’interconnessione fino a 700 veicoli elettrici, con 25 MW di capacità regolante, che ne faranno una delle infrastrutture più grandi al mondo di questo tipo.
A copertura del parcheggio destinato alle vetture collegate al V2G, è stata realizzata una maxi-pensilina composta da circa 12.000 moduli fotovoltaici. Quest’ultimi andranno ad alimentare con energia elettrica “green” i locali di produzione e di logistica. Sarà un impianto che permetterà di produrre su base annua oltre 6.500 MWh di energia, risparmiando così all’ambiente ogni anno oltre 2.100 tonnellate di CO2.