È entrato in esercizio l’impianto per la produzione di biometano da FORSU (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano) a Caltanissetta. L’impianto, realizzato e gestito da Snam4Environment, la società di Snam che ha come mission lo sviluppo di infrastrutture per il biometano e la promozione di green business, è il primo del suo genere in Sicilia. Un progetto di economia circolare che mira a essere il capofila di altre iniziative analoghe sull’isola. Tutti queste iniziative hanno l’obiettivo di contribuire alla decarbonizzazione della Regione e, più in generale, del Paese.
Trasformare 36.000 tonnellate di FORSU in biometano
Il nuovo impianto, che sorge in contrada Grottarossa, potrà recuperare dai comuni limitrofi circa 36.000 tonnellate/anno di FORSU. Contribuirà così a migliorare l’efficienza del sistema rifiuti nella provincia nissena. Favorirà inoltre la riduzione dell’impatto ambientale grazie al minor ricorso alle discariche e al trasporto dei rifiuti fuori Regione. Ciò porterà di conseguenza al consistente abbattimento delle spese per il trasporto dei rifiuti, a vantaggio delle casse del Comune e dei cittadini.
Più gas green e meno emissioni
La capacità annua dell’impianto a pieno regime è di 3,6 milioni di standard metri cubi di biometano avanzato, equivalenti a una riduzione delle emissioni di 7.000 tonnellate di CO₂ fossile immessa in atmosfera. Una quantità pari a quelle prodotte dal riscaldamento di circa 3.500 appartamenti. Il digestato, materiale rimanente dalle lavorazioni dei rifiuti, viene invece trasformato in compost di qualità da impiegare come fertilizzante per l’agricoltura. La produzione annua in questo caso sarà di 10.000 tonnellate/anno, utili per concimare più di 300 ettari di terreno, pari alla superficie di 450 campi da calcio.
Rendere l’Italia leader nei gas verdi
«Questo impianto darà un contributo tangibile all’economia circolare in Sicilia, creando opportunità di sviluppo e occupazione per il territorio di Caltanissetta – ha dichiarato Marco Ortu, managing director di Snam4Environment -. Attraverso iniziative come questa, possiamo rendere l’Italia un leader europeo nel settore dei gas verdi, facendo leva sulle caratteristiche virtuose del biometano per sostenere gli obiettivi climatici e, al contempo, valorizzando la filiera italiana».