15/02/2018

Impianto di riscaldamento Serre agricole Habitat soc. coop. Arl di San Vito Ostellato (Ferrara)

Scheda lavori

Committente: Soc. Coop. ARL Habitat – San Vito Ostellato (FE) Dott. Landini
Progettista: Ing. Caffini Andrea – Zevio (VR)
Installatore: Ekoterm – Albaredo d’Adige (VR)
Grossista: Cambielli Edil Friuli Fil. Colognola ai Colli (VR)
Materiali Impiegati: Sistema preisolato Iso-technik fiber-Cond SDR 11


L’intervento

In concomitanza con l’ampliamento ulteriore di 5.000 mq di serre dedite alla produzione orticola, l’azienda ha fatto realizzare nuove linee di adduzione in tubazioni preisolate interrate e allo stesso tempo ha provveduto alla sostituzione delle linee esistenti realizzate con tubazioni preisolate in acciaio al carbonio utilizzando il sistema Iso-technik Fiber-cond.

La celerità dell’intervento di sostituzione di tutte le condutture interrate in acciaio al carbonio è stata dettata dall’usura delle stesse, che nel corso del tempo avevano richiesto ripetuti interventi di ripristino a causa delle perdite verificatesi.

Il percorso delle tubazioni prevede una distribuzione multilinea che si diparte dalla nuova centrale termica remota e si sviluppa attorno alle serre con:

783m di tubazione di Ø 125 x 225mm,
431m di Ø 110x200mm,
313m di tubazione Ø 75x125mm, tutte totalmente interrate.

Le termoventilanti all’interno delle serre sono alimentate con linee aeree derivate dalle interrate per le quali è stata utilizzata la tubazione Fiber-cond SDR 11 in versione nuda nei Ø 40mm e 50 mm.


Il contesto

Ferrara, terra e acqua… così viene definita dai residenti del territorio confinante con il Delta del Po, per i terreni interessati da ricche falde acquifere, e soprattutto per la particolarità della componente argillosa del sub-strato, un problema per le trincee di posa delle tubazioni da interrare dato che la falda acquifera è a soli 2 m di profondità con frequente emersione di acqua a profondità inferiori.

Un altro aspetto che ha caratterizzato il cantiere è lo spazio ristretto (c.a. 2,5m) esistente tra le corsie di transito e le serre, ove è stata eseguita la trincea di scavo atta a ricevere quattro tubazioni dal Ø 225mm  cadauna oltre a quelle di altri servizi; questo spazio esiguo non permetteva l’utilizzo di paranchi o piccole gru per la movimentazione dei materiali a piè d’opera.

Oltre a queste difficoltà si è unita la necessità di operare in tempi stretti: inizio dei lavori a fine luglio con consegna prevista per i primissimi di ottobre.


La scelta dei materiali

La scelta progettuale relativa alla tipologia del sistema è ricaduta quindi sul nostro faser Iso fiber-cond,  un sistema integrato ad alta affidabilità che permette operazioni di posa semplici e veloci e offre sicurezza di giunzione mediante polifusione, bassa conducibilità termica del poliuretano espanso, elevata qualità delle tubazioni di servizio.

Visto che molti tratti di tubazione si possono trovare a contatto con terreno saturo di acqua, si doveva avere la certezza assoluta della tenuta stagna dei giunti interrati; per questo a maggior sicurezza sono stati utilizzati giunti di ripristino termorestringenti a doppia tenuta, con poliaddizione del PUR on site con sistema bi-componente predosato.


L’impianto realizzato

L’ultimazione dell’impianto è avvenuta nei tempi previsti: il successo della realizzazione è da attribuire non solo al sistema di tubazioni Iso-technik, che si è confermato molto pratico durante la fase dell’installazione, ma anche all’organizzazione del cantiere e all’operatività delle maestranze.

Aquatechnik ha inoltre fornito supporto tecnico sia per la parte progettuale che costruttiva, coadiuvando la Ditta installatrice nelle operazioni di cantiere e fornendo continue indicazioni relative alla corretta posa.

L’attrezzatura specifica da noi messa a disposizione per la saldatura in opera, modello CTM, ha notevolmente agevolato i lavori effettuando una lavorazione in opera come si dice “just in time”.

La scelta del sistema ha inoltre trovato conferma anche nella facilità di movimentazione a piè d’opera: infatti quasi tutte le linee sono state preassemblate fuori scavo unendo fino a 4 barre singole da 11,60 m a comporre un unico tubo lungo circa 46 m che poi, con la massima cura, è stato posizionato in trincea e questo ovviamente grazie ai pesi contenuti delle tubazioni. Facendo un rapido confronto fra sistemi:

  • Tubazioni in ferro preisolato: peso complessivo 21,5 Ton.
  • Tubazioni in PP-r preisolato: peso complessivo 12,1 Ton.

Utilizzando una tecnologia sicuramente all’avanguardia, l’importante differenza di peso delle tubazioni ha portato ad una più agevole movimentazione a piè d’opera e pertanto, ad una esecuzione dei lavori molto vantaggiosa rispetto all’uso dell’acciaio. Ciò ha permesso appunto di trovare una soluzione globale alle citate problematiche tecniche del cantiere.

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