Sono undici i comuni del Biellese che hanno aderito all’iniziativa di Ener.bit, società partecipata al 51% dalla Provincia di Biella e al 49% da Cordar Spa Biella Servizi e attiva nel campo dell’illuminazione pubblica e dell’energia – che ha indetto una gara europea per il rinnovo della gestione del servizio e dell’infrastruttura per renderli più smart. La gara condotta da Ener.bit, il cui valore totale è di 15 milioni di euro per la riqualificazione di 12 mila pali, è stata vinta da un’associazione temporanea di imprese costituita da Iren Spa e Valtellina Spa.
Il primo comune dove verranno avviati i lavori sarà Valdengo, che ha già riscattato i pali della luce di proprietà di Enel Sole, un terzo dei 580 punti luce presenti in totale nel paese, per 8.672 euro. Sarà poi la volta degli altri dieci, Camburzano, Casapinta, Cavaglià, Massazza, Mosso, Pettinengo, Sala Biellese, Salussola, Sandigliano, Vallemosso. Il primo lotto da 2,4 milioni di euro riguarda la riqualifica di circa 1.800 pali già di proprietà comunale e i lavori inizieranno a breve. Poi, si procederà con gli altri man mano che i Comuni acquisiranno i pali da Enel.
Oltre alla riqualificazione di tutti gli impianti, che garantisce alle amministrazioni un risparmio del 10% rispetto al canone pagato finora, nella gara sono stati previsti servizi aggiuntivi smart, quali la videosorveglianza integrata nell’impianto di illuminazione, i punti di ricarica per auto e bici elettriche, i pannelli per dare informazioni ai cittadini, la segnalazione dei guasti tramite un’App e la loro risoluzione, quando possibile, da apparecchio remoto.