Acquedotto Pugliese SpA (AQP) gestisce il servizio idrico integrato nell’ATO Puglia per un totale di oltre 4.000.000 di abitanti serviti ed oltre 1.000.000 di utenze, tutte dotate di contatore.
La quasi totalità del parco contatori è di lunghezza 190 mm e diametro nominale DN 20 mm (circa 99 % dei misuratori in esercizio). Completano il parco contatori circa 6.300 misuratori DN 32, 3.200 DN 40 e circa 450 misuratori di diametro dal DN 50 al DN 300 (per DN uguale a DN 40 e maggiore gli attacchi sono flangiati).
Il Decreto del MISE n. 93 del 21 aprile 2017 (GU serie gen. del 20 giugno 2017) prevede per tutti i contatori idrici una “scadenza metrologica”: 10 anni per i contatori meccanici, 13 anni per quelli statici (i contatori statici sono privi di parti in movimento).
Alla scadenza vi è l’obbligo di eseguire la “verificazione periodica” dello strumento di misura, che di fatto, considerando i costi di tale attività, si traduce per i contatori di piccolo-medio calibro (oltre il 99 % dell’installato AQP) nell’obbligo di sostituirli.
Nel 2018 l’Autorità Idrica Pugliese ha ottenuto da ARERA una proroga dei termini previsti nel Decreto 93/2017 (settembre 2020) prevedendo la sostituzione di tutti i contatori meccanici in esercizio con nuovi contatori statici in un periodo di 10 anni (circa 100.000 contatori/anno).
Obiettivo di AQP è di trasformare un obbligo normativo in una opportunità di sviluppo e di trasformazione digitale.
La tipologia di contatori statici scelta da AQP per i piccoli e medi calibri (DN 20-DN32-DN 40), in corso di implementazione, prevede:
- modulo e antenna radio integrati;
- alimentazione elettrica, fornita da batteria/e, di durata non inferiore a 13, non sostituibile e non ricaricabile;
- grado di protezione dall’acqua: IP68;
- due diversi protocolli di telelettura:
- Telelettura walk-by o drive-by (o di prossimità). con frequenza non licenziata 868 MHz wM-bus.
- Telelettura a rete fissa con tecnologia LoRaWAN, anch’essa operante sulla banda 868 MHz.
Per quanto riguarda le utenze dotate di contatori di grosso calibro (DN 50…..DN 300) AQP, con autorizzazione AIP, aveva già precedentemente effettuato nel 2015 un primo “pilota” di circa 100 impianti (circa il 7% del fatturato).
Le principali soluzioni tecniche testate in tale primo intervento “pilota” sono state le seguenti:
- Soluzione di tipo “tradizionale”: 50% contatore meccanico a getto unico e 50% utilizzo di contatore statici elettromagnetici alimentati a batteria (in sostituzione dei meccanici) predisposti per la trasmissione a distanza di segnali digitali con testina e/o cavo lanciaimpulsi; installazione di apparati di campo di acquisizione e trasmissione dati e eventi/allarmi (RTU) ubicati, nella quasi totalità dei casi, in apposi armadi stradali.
- Soluzione innovativa con utilizzo di contatori statici elettromagnetici (in sostituzione dei meccanici) predisposti per la trasmissione a distanza di segnali digitali e dotati di modem di trasmissione integrato nel “meter”.
Per entrambe le soluzioni:
- Trasmissione con frequenza giornaliera di 144 dati di portata istantanea (l/s) e 24 dati di consumo orario (mc), allarmi ed eventi, che utilizza protocollo SFTP standard europeo e rete licenziata GSM/GPRS;
- Acquisizione in remoto dei dati/eventi al sistema centrale di telecontrollo aziendale, con sviluppo di apposita funzione “web”per il monitoraggio dei consumi e delle segnalazioni di allarmi/eventi e la gestione dei dati per la fatturazione dei consumi.
Tra le soluzioni testate nel “pilota”, la più performante ed economicamente più vantaggiosa si è rivelata quella che prevede l’adozione di misuratore statico elettromagnetico dotato di modulo di trasmissione integrato nel corpo del sensore stesso. Tale soluzione, peraltro in coerenza con quella adottata per i piccoli e medi calibri, è quella che si è scelto di adottare nell’intervento massivo, oggetto di questa presentazione, di acquisizione alla telelettura di ulteriori circa 300 utenti con contatore di grosso calibro (circa il 10% del fatturato).
Le postazioni sono state integrate nel sistema di telecontrollo aziendale ed i dati cominceranno ad andare in fatturazione entro il 2024. Il “meter” adottato, acquisito tramite gara ad evidenza pubblica, è prodotto dalla ditta ISOIL INDUSTRIA Spa.