Il piano smart meter di Amag Reti Idriche è arrivato ad Alessandria. Dopo diversi comuni della provincia, anche in città ha preso il via la sostituzione massiva dei vecchi contatori con i nuovi misuratori intelligenti. Campagna che è parte del progetto Rete Idrica Intelligente, sviluppato dal gestore idrico in collaborazione con Egato6, che ha l’obiettivo di ridurre le perdite idriche nelle reti di 20 comuni della provincia di Alessandria.
Tassello del piano di digitalizzazione delle reti
Messo a punto per migliorare l’efficienza delle infrastrutture, il progetto prevede una serie di interventi di digitalizzazione della rete. Il principale è proprio la sostituzione dei contatori tradizionali con circa 40.000 contatori smart entro dicembre del prossimo anno. Un numero che si traduce in ben 1111,5 km totali di rete digitalizzata e 133.500 abitanti coinvolti. «Si tratta per Amag di un cambio di passo davvero considerevole in termini di innovazione e, ancora di più, di sostenibilità – ha commentato l’amministratore Delegato di Gruppo Amag, Emanuele Rava –. La digitalizzazione di oltre mille chilometri di rete permetterà di individuare in tempo reale eventuali perdite, permettendo ai nostri tecnici di intervenire immediatamente. Eviteremo così di sprecare acqua potabile: la crisi climatica in atto impone a tutti, operatori in primis, di trovare soluzioni per non sprecare questa risorsa così preziosa e limitata».
Già oltre 11.000 smart meter installati
Per la sostituzione dei contatori, l’azienda si è affidata ai tecnici di Sologas. Attualmente sono già oltre 11.800 i contatori sostituiti nei comuni di Pareto, Pietra Marazzi, Visone, Ricaldone, Cassinelle, Alice Bel Colle, Rivarone, Carentino, Ponzone, Castelspina e Alluvioni Piovera, oltre a diversi sobborghi di Alessandria.
La campagna è ora partita anche nei territori di Sale, Solero, Lobbi, Cabanette, Spinetta Marengo e nel quartiere Cristo di Alessandria, il primo a essere interessato dall’operazione. In seguito, si procederà con la digitalizzazione della rete ad Acqui Terme, Bergamasco, Cassine e Castelnuovo Bormida, per raggiungere il totale complessivo di 40.000 contatori smart installati.
I benefici della digitalizzazione
L’importanza della campagna è stata sottolineata anche da Lorenza Franzino, presidente di Gruppo Amag. «Non solo le perdite della rete idrica daranno ridotte di oltre il 35%, ma il passaggio al digitale offrirà molti vantaggi anche ai nostri utenti – ha commentato la numero uno della multiutility -. Il nuovo misuratore smart invierà telematicamente la lettura ad Amag Reti Idriche, grazie alla rete digitalizzata e questo comporterà sia un risparmio di tempo sia una maggiore precisione nei calcoli sui consumi: la fatturazione si baserà sui consumi effettivi e non più su quelli stimati».