12/12/2024
Servizi a Rete

Il nuovo calore di scarto dell’acciaieria fa più green il teleriscaldamento di Aosta

Il calore in eccesso delle attività industriali costituisce una fonte preziosa per alimentare in modo più sostenibile ed efficiente le reti di teleriscaldamento. Un nuovo progetto in questo senso è stato appena realizzato ad Aosta, grazie alla collaborazione tra Telcha, società del Gruppo Engie proprietaria e gestore del sistema a servizio della città, e Cogne Acciai Speciali, tra le maggiori realtà mondiali nella produzione di acciai inossidabili lunghi e leghe nichel.

Il calore di recupero del foro fusorio

L’accordo, siglato un anno fa, che ha portato alla realizzazione dell’impianto, è ora entrato in funzione, consentendo di immettere nella rete di distribuzione del calore l’energia termica recuperata dal forno fusorio dell’acciaieria. Grazie a questo nuovo progetto, realizzato con un investimento di 5 milioni di euro, la centrale di teleriscaldamento, alimentata fin dalla sua attivazione da un impianto di cogenerazione integrato a un sistema virtuoso di recupero del calore a basse temperature (circa 20°C) dalle acque di raffreddamento dell’acciaieria, viene ora alimentata anche dal recupero ad alte temperature (circa 90°C) del forno fusorioPer rendere possibile il tutto, l’acciaieria ha modificato il proprio sistema di convogliamento dei fumi generati nel forno fusorio, in modo da recuperare il calore in eccesso tramite un sistema di raffreddamento a circuito chiuso con acqua a 90 °C. per convogliare l’energia termica nella centrale del teleriscaldamento è stato realizzato un tratto di rete dell’estensione di 1,2 km di tubazioni.

Evitare 11.400 tonnellate di CO2

L’utilizzo del calore recuperato dai circuiti di Cogne Acciai Speciali permetterà di rendere il teleriscaldamento di Aosta ancora più green, evitando l’emissione di oltre 11.400 tonnellate di CO2 ogni anno. Una quantità pari al beneficio ambientale di circa 228.000 alberi piantumati. La rete di teleriscaldamento si estende per 35 km ed è alimentata da un impianto di cogenerazione e pompa di calore che produce 80 GWh di energia termica all’anno e serve circa 400 utenze.

Un esempio di economia circolare

«Il progetto inaugurato è un esempio virtuoso di economia circolare dove l’energia termica inutilizzata viene trasformata in una risorsa preziosa per la rete di teleriscaldamento cittadina – ha commentato Fabrizio Moioli, amministratore delegato di Telcha -. Questo approccio, oltre a ridurre le emissioni di CO2, contribuisce a migliorare l’efficienza energetica e la sostenibilità urbana, offrendo benefici tangibili per l’ambiente e la comunità locale e rappresentando una leva concreta per la transizione ecologica del Paese».

Decarbonizzare il sistema

«Grazie alla collaborazione con Telcha, possiamo oggi utilizzare il calore in eccesso delle nostre attività industriali per riscaldare la città di Aosta, contribuendo in modo significativo alla decarbonizzazione dell’intero sistema di teleriscaldamento – ha dichiarato Monica Pirovano, direttore generale di Cogne Acciai Speciali -. Questo traguardo non è solo un successo per Cogne Acciai Speciali e Telcha, ma un valore aggiunto per l’intera comunità valdostana. L’operatività dell’impianto è stata raggiunta nel rispetto dei tempi annunciati e lo testimonia la nostra volontà di innovare nel settore dell’acciaio in modo responsabile, attuando soluzioni industriali che rispondono alle esigenze ambientali di oggi e di domani».

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