42 interventi per un valore di oltre 7 milioni di euro. Sono i numeri del masterplan messo a punto da Acquedotto del Fiora per le reti idriche della città di Grosseto. L’obiettivo è quello di tutelare la risorsa acqua e offrire un servizio sempre migliore ai cittadini.
Gli interventi, finanziati dal Pnrr e che possono contare anche su risorse dell’Unione Europea, grazie al Next Generation EU, interessano diversi ambiti: telecontrollo, distrettualizzazione, monitoraggio delle pressioni di rete, rilievi reti e modelli, ricerca e riparazione perdite, noise logger e strumenti di ricerca perdite, bonifiche e sostituzione contatori.
Distrettualizzare 615 km di rete
Le opere previste, la cui realizzazione si svilupperà nel triennio 2024 – 2026, permetteranno il telecontrollo e la distrettualizzazione di oltre 615 km di rete. La suddivisione della rete in distretti, a ognuno dei quali sono associate rilevazioni di portata e pressione, permetterà di monitorare con più efficacia l’infrastruttura. In questo modo sarà possibile individuare preventivamente le perdite, ridurre i disagi per i cittadini in caso di lavori e migliorare la gestione e la manutenzione nel complesso dell’infrastruttura.
2,7 milioni per le bonifiche delle condotte
Tra i vari interventi previsti, ha già preso il via quello che interessa via Senese, che include anche la bonifica di oltre 300 metri di condotta. Si tratta di uno dei cantieri più importanti e prevede il rifacimento del Nodo “4 strade”, con l’installazione di valvole automatiche e avanzate, consentendo di completare il sistema di gestione della pressione già iniziato con il revamping del nodo “via Mascagni”. La gestione della pressione, mediante valvole idrauliche automatiche, permette di regolare efficacemente il livello di pressione e le sue oscillazioni nella rete di distribuzione, riducendo il numero di perdite e aumentando la vita utile delle condotte. Sulla rete verranno installati anche i noise logger, i dispositivi che si posizionano sulle tubazioni e registrano il rumore notturno delle perdite, inviando il segnale a una piattaforma intelligente che posiziona un pallino dove sono le perdite, con la relativa probabilità.
Il masterplan destina anche 2,7 milioni di euro alle bonifiche di rete. Oltre a quella in via Senese, entro la fine dell’anno partiranno i lavori anche in via Batignanese nella frazione di Roselle.
Un volano per una città più sostenibile
«Con questo masterplan di interventi strategici targati PNRR prosegue l’impegno di Acquedotto del Fiora a favore della comunità e del territorio – ha commentato il presidente della società Roberto Renai -. Investire sulla rete idrica significa investire sul futuro, per una città più moderna e sostenibile».
A fargli eco l’amministratore delegato Piero Ferrari, che ha sottolineato anche l’importanza delle opere per lo sviluppo della città. «Abbiamo colto le opportunità del Pnrr per offrire al territorio ulteriori prospettive strategiche puntando su sostenibilità, innovazione e digitalizzazione delle infrastrutture idriche. – ha commentato Ferrari – Si tratta di una sfida industriale importante che, con cantieri per oltre 7 milioni di investimenti, rappresenta un volano per lo sviluppo della città e del suo territorio, implementando nuove tecnologie idriche come la distrettualizzazione e la digitalizzazione delle reti, con vantaggi sia alla comunità servita, sia all’ambiente».