Nell’ambito del progetto “C’è futuro nei RAEE”, dedicato alla promozione del riuso e del riciclo dei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, ha avuto luogo presso la Sala Campioli della sede Iren di Reggio Emilia la consegna ufficiale di 164 computer rigenerati. Presente all’evento anche Davide Prandi, Assessore alla cura della città, con deleghe alla manutenzione del territorio e gestione dei rifiuti.
Ridurre gli sprechi e valorizzare i materiali di recupero
Rigenerare i PC permette di evitare il conferimento in discarica di apparecchiature ancora funzionanti, di ridurre la produzione di rifiuti elettronici e di contenere il consumo di risorse naturali. È un esempio di economia circolare, nel quale ciò che è considerato scarto recupera la sua utilità. I dispositivi distribuiti, in questo caso, consentiranno a realtà del territorio di accedere a strumenti digitali per l’educazione, la partecipazione e il supporto alle fasce più fragili della popolazione. Saranno, quindi, utilizzati in progetti di inclusione, doposcuola, centri anziani, biblioteche e impiegati in un progetto in Madagascar, allo scopo di ridurre il divario digitale e promuovere pari opportunità.
I RAEE protagonisti della SERR 2025
La consegna reggiana rientra in un più ampio programma di attività coordinate dedicate al riuso, alla raccolta e al riciclo dei RAEE, andrà avanti nelle prossime settimane con l’attivazione di diverse iniziative su tutti i territori in cui opera il Gruppo Iren. Tra queste prenderà il via anche una campagna informativa in vista della SERR (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti 22-30 novembre 2025), dedicata quest’anno proprio ai Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.
