Rendere più efficiente la rete per evitare sprechi di una risorsa preziosa. È con questo obiettivo che l’amministrazione comunale di Campobasso ha stanziato 500.000 euro per una serie di interventi sull’infrastruttura acquedottistica.
La prima fase dei lavori prevede la riduzione delle carenze attuali delle sorgenti locali e nelle condotte di Cese-Monteverde e Foce, Tappino, Cese-Basso Mascione, tutte frazioni del capoluogo molisano. Il passo successivo sarà l’individuazione delle zone che presentano i maggiori livelli di perdita, operazione che verrà effettuata nel corso dell’appalto con il sistema di misura e controllo. Per un efficace monitoraggio, inoltre, verrà completato, nelle zone d’intervento, il sistema di telecontrollo per porre sotto osservazione continua portata e pressione. A tutto ciò si aggiunge l’installazione di apparecchiature per ridurre la pressione e si procederà con la riparazione delle condotte danneggiate, procedendo alla loro sostituzione nel caso queste siano irrecuperabili.
Insomma, una serie di interventi su ampia scala finalizzati non solo ad ottimizzare l’efficienza della rete idrica, ma soprattutto a evitare disservizi e inutili sprechi che ogni anno incidono sui costi operativi della gestione.
«L’acqua è un bene troppo prezioso per essere sprecato – ha infatti dichiarato l’assessore ai Lavori pubblici Pietro Maio –. I lavori contribuiranno in modo concreto alla salvaguardia di questo patrimonio che va assolutamente tutelato».