Il Gruppo Hera rafforza la svolta green e da quest’anno utilizzerà solo energia elettrica generata con fonti rinnovabili per le sue attività sul territorio emiliano-romagnolo. Tutto il complesso di attività effettuate dal Gruppo nella regione nell’ambito dei servizi ambientali, energia e idrico gestiti determina un consumo annuo complessivo di 325 GWh. Grazie all’impiego di sola energia “pulita” sarà possibile evitare ogni anno l’emissione in atmosfera di 144.000 tonnellate di CO2, che sarebbero invece prodotte a partire da combustibili fossili: un risultato fondamentale a tutela del clima e della qualità dell’aria. Il settore più interessato dal raggiungimento di questo ambizioso obiettivo è quello del ciclo idrico, cui è imputabile il 90% dei consumi, e del quale in questo modo viene garantita la massima sostenibilità. Si corona così un percorso virtuoso che, grazie a investimenti superiori del 50% alla media italiana (127,2 milioni di euro nel solo 2015), ha già raggiunto ottimi livelli di servizio.
Rinunciando ai combustibili fossili per servire le proprie attività operative, Hera aggiunge così un ulteriore tassello al puzzle delle tante iniziative poste in essere sul fronte dell’efficienza energetica. Nel corso di quest’anno, inoltre, il Gruppo prevede di raggiungere una riduzione del 3% dei consumi annui rispetto a quelli registrati nel 2013, con l’obiettivo di ridurli del 5% nel 2020.