Hera ha siglato un protocollo d’intesa in materia di appalti con Filctem, Fp, Femca, Flaei, Fit, Uiltec e Uiltrasporti Emilia Romagna. L’accordo, siglato presso la sede del gruppo a Bologna, riguarda migliaia di lavoratori, oltre ai 7.500 diretti, dipendenti di aziende che lavorano in appalto e subappalto per Hera e impegna la stessa multiutility a garantire regole nel sistema degli affidamenti esterni e appalti di attività, secondo principi di trasparenza, equità e imparzialità, con l’estensione a questi lavoratori di adeguate tutele in materia di diritti, sicurezza e legalità, garanzie del lavoro.
L’intesa dà attuazione ai contenuti del patto per il lavoro tra Cgil, Cisl, Uil e la Regione Emilia Romagna, del protocollo regionale Atersir per la gestione integrata dei rifiuti urbani, corrispondendo alle norme vigenti e al Testo unico per la promozione della legalità, approvato dall’assemblea legislativa della Regione.
I contenuti più rilevanti riguardano la definizione dei servizi strategici per il gruppo Hera, non esternalizzabili; la definizione dei contratti nazionali da applicare ai lavoratori degli appalti; il mantenimento del posto di lavoro nei passaggi da un gestore a un altro del servizio in appalto; l’esclusione di offerte di appalto al massimo ribasso; le regole per il riconoscimento trasparente dei requisiti e delle certificazioni di accesso agli affidamenti delle imprese appaltatrici. A questi si aggiungono le garanzie per la sicurezza dei lavoratori; il rispetto e il riconoscimento dei necessari requisiti di legalità delle imprese appaltatrici; il corretto pagamento dei trattamenti economici, normativi e dei versamenti contributivi da parte delle aziende appaltatrici, fino alla responsabilità in solido da parte di Hera.