Il Gruppo Hera, importante gestore del ciclo idrico integrato, da sempre mette in campo azioni per la tutela della risorsa idrica. Oltre a garantire ogni giorno ai cittadini di 227 comuni la distribuzione di un’acqua controllata e di qualità, la multiutility investe costantemente per aumentare la resilienza di reti e impianti, in modo da far fronte a fenomeni meteoclimatici estremi, e lavora concretamente per la riduzione dei consumi idrici. Entro il 2030, grazie a un progetto di water management, la multiutility punta a ridurre i propri consumi di acqua del 25% (-384.000 mc/anno); dal 2019 al 2023 ha raggiunto l’obiettivo di riduzione dei consumi interni del 21,5% (-330.000 mc/anno).
Un risparmio annuo di oltre 3 milioni di metri cubi
Tra le azioni della multiutility mirate al risparmio dell’acqua, rientra il riutilizzo per usi interni, come il lavaggio o il raffreddamento di impianti, dell’acqua in uscita degli impianti di depurazione. La gestione dell’acqua in un’ottica di economia circolare ha un esempio virtuoso nei depuratori gestiti dalla multiutility: l’IDAR, il principale impianto di Bologna, e quelli di Modena, Rimini, Forlì, Cesena, Imola, Cervia e Cattolica già riutilizzano acqua in uscita dal ciclo di depurazione per i propri usi di processo. Sugli impianti di Bologna e Imola, inoltre, sono state installate sezioni di ultrafiltrazione e filtrazione a sabbia, per ottenere acqua reflua depurata con caratteristiche utili anche per la preparazione dei reagenti. Grazie a questo sistema di riuso, che comprende altre attività svolte dalla multiutility (raffreddamenti di macchine, lavaggi di piazzali o di automezzi), ogni anno si risparmiano oltre tre milioni di metri d’acqua potabile, pari al consumo annuale di circa 60mila persone. Sempre nell’ottica del risparmio di risorsa, in molte sedi della multiutility sono stati potenziati la raccolta e il recupero di acque piovane, da riutilizzare negli scarichi.
L'educazione dei cittadini al consumo consapevole
Oltre alle attività di contenimento dei propri consumi, il Gruppo Hera da sempre rivolge ai cittadini azioni di informazione sulla qualità dell’acqua distribuita e sulle regole da seguire per limitare i loro consumi domestici. La multiutility pubblica con trasparenza i dati sulla qualità dell’acqua, comune per comune, ed è stata la prima in Italia a creare il ‘il diario dei consumi’, uno strumento gratuito grazie al quale i clienti possono verificare i propri consumi e agire di conseguenza sui propri comportamenti. Questa iniziativa, condotta in collaborazione con il Politecnico di Milano, si svolge da quasi cinque anni e vede il coinvolgimento di circa 320.000 utenze domestiche in Emilia-Romagna. Per gli utenti produttivi, invece, è disponibile il “portale gestione acqua”, dedicato alle utenze idroesigenti. Sul sito di Hera, inoltre, è presente un’intera area dedicata all’acqua e alla qualità del servizio, in cui reperire informazioni e regole per il risparmio idrico domestico.