Il Gruppo CVA prosegue nella. realizzazione del proprio Piano di Sviluppo Strategico Industriale al 2027. Sabato 9 novembre nel Comune di San Giorgio (TO), alla presenza del Ministro Gilberto Pichetto Fratin, del Presidente della Regione Valle d’Aosta Renzo Testolin e del Presidente di Legambiente Stefano Ciafani, sono stati presentati i nuovi impianti fotovoltaici del Gruppo, costruiti nel centro e nord Italia, a fronte di un investimento di oltre 100 milioni di euro.
I driver di investimento
Le attività di sviluppo e acquisizione di nuovi impianti di produzione energetica mirano a soddisfare le necessità di differenziazione delle fonti energetiche e delle aree geografiche di fornitura, al fine di assicurare una maggiore competitività e stabilità, a fronte delle fluttuazioni indotte dall’andamento meteo, oltre che ad aumentare la capacità produttiva del Gruppo CVA. Ai 936 MW di potenza idroelettrica installata della realtà valdostana e ai 231,3 MW già in esercizio tra impianti eolici e fotovoltaici, si aggiungono, con entrate in esercizio differenti, 99 MW degli impianti.
Gli asset del Gruppo
La cerimonia di inaugurazione dell’impianto di Cava Toppetti è stata per CVA anche l’occasione per fare il punto sullo stato di attuazione del Piano di Sviluppo Strategico Industriale che prevede il raggiungimento di 2 GW di potenza installata al 2027. Nelle scorse settimane è stato avviato il cantiere per la costruzione di un impianto fotovoltaico di più di 48,5 MW a Montalto di Castro (VB), nel 2025 si prevede che la potenza installata complessiva eolica e fotovoltaica supererà i 500 MW. La Business Unit Altre FER, che possiede tutti gli impianti da fonte eolica e fotovoltaica è gestita da CVA Eos S.r.l., è controllata al 100% dalla capogruppo CVA S.p.A.
Diversificazione e creazione di valore
“Oggi celebriamo una tappa importante per il nostro Gruppo e per la nostra controllata CVA Eos – ha commentato il Presidente del Gruppo CVA, Marco Cantamessa –. La concreta attuazione del nostro Piano Strategico si appoggia a un’importante crescita organizzativa, che ha reso possibile ottenere tutto ciò operando sia per linee interne che tramite acquisizioni, sviluppando competenze tecniche e industriali lungo tutta la catena del valore dell’energia rinnovabile”.
“Il percorso che CVA sta portando avanti con determinazione prevede un incremento complessivo della potenza installata del Gruppo di più di 800 MW al 2027 – ha dichiarato l’Amministratore Delegato Giuseppe Argirò –. Gli impianti inaugurati rappresentano un contributo concreto per la transizione energetica del Paese”.
