Da anni Gruppo CAP, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, persegue una strategia di potenziamento e realizzazione di nuove reti, e di interconnessioni tra gli acquedotti comunali, per realizzare una rete diffusa sovracomunale in grado di garantire affidabilità e migliorare l’efficienza dell’erogazione del servizio di acqua potabile. Obiettivo di lungo termine è quello di pianificare l’evoluzione del territorio in cui l’azienda opera oltre i confini amministrativi, concentrandosi sulle migliori soluzioni tecniche, centralizzando la produzione della risorsa per ottenere benefici di scala.
Centrale di Cornaredo e dorsale
Un esempio di questo approccio virtuoso è il progetto per la realizzazione della Centrale di Cornaredo e della sua dorsale. Ipotizzato a partire dagli anni 90, è stato ripensato e sviluppato mediante software di modellazione idraulica e in funzione del coordinamento sottoservizi, delle interferenze presenti e nell’ottica di ridurre al minimo i disagi possibili alla circolazione ordinaria sulle strade interessate dall’intervento.
Obiettivo:
- portare acqua dal campo pozzi di Cornaredo fino a Bollate mediante tubazione dedicata
- distribuire la risorsa in punti strategici dei Comuni attraversati
- potenziare la rete del Sistema Nord Milano fino a raggiungere il Comune di Sesto San Giovanni
Articolato in molteplici interventi che hanno l’obiettivo di aumentare la resilienza e di ottimizzare il funzionamento degli acquedotti a Nord e a Ovest di Milano, diminuire l’impatto sociale, garantire l’approvvigionamento anche in presenza di potenziali criticità e, anche alla luce dei cambiamenti climatici in atto, disporre di un sostanzioso surplus idrico di ottima qualità, il progetto “Sistema acquedottistico nord Milano: centrale e dorsale di Cornaredo” è valso a Gruppo CAP il BIM&DIGITAL AWARD 2022, nella categoria PA e Digitalizzazione.
Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo CAP spiega
“Questo riconoscimento premia l’approccio che da sempre distingue l’azienda, in prima linea tanto nel processo di transizione ecologica che in quello della transizione digitale. Al centro della nostra strategia industriale c’è infatti la continua innovazione, fatta di investimenti in ricerca e sviluppo, per rispondere al meglio alle esigenze di un territorio dinamico e in continuo cambiamento. Ringraziamo quindi l’amministrazione comunale di Cornaredo per aver creduto fin dall’inizio in questo importante progetto e aver creato le condizioni per una condivisione con i cittadini”.
Adottando l’approccio BIM, il progetto “Sistema acquedottistico Nord Milano” risponde perfettamente ai dettami del piano di sostenibilità di Gruppo CAP, che poggia su tre principi fondamentali:
- Sensibili ai bisogni delle persone, per aumentare il benessere e la fiducia delle comunità servite
- Resilienti, negli asset, nella governance e nella gestione della risorsa idrica
- Innovatori, investendo costantemente in ricerca e sviluppo, tecnologia e capitale umano.
BIM&DIGITAL Awards
Arrivato alla sesta edizione, BIM&DIGITAL Awards è il premio che si pone l’obiettivo di raccontare lo stato dell’arte in ambito di innovazione e trasformazione digitale del settore delle costruzioni, premiando le idee e capaci di interpretare al meglio il cambiamento e promuovendo i progetti e le opere che sfruttano le innovazioni digitali (BIM e non solo) per rendere più efficace il processo di progettazione, realizzazione, gestione e manutenzione dell’ambiente costruito.
BIM è l’acronimo di Building Information Modeling (Modello di Informazioni di un Edificio) e consiste in pratica in un approccio collaborativo alla progettazione, che consente di integrare in un unico modello le informazioni utili in ogni sua fase (architettonica, strutturale, impiantistica, energetica e gestionale), consentendo così di incrementare l’efficienza dei processi ma anche la sostenibilità dei progetti.