Gruppo CAP chiude il 2024 con risultati solidi e rilancia il proprio impegno verso una crescita sostenibile, a beneficio dei cittadini e del territorio. Con un utile netto record e un piano di investimenti da 291 milioni di euro nel biennio 2025-2026 – il più alto mai realizzato nella storia dell’azienda – la green utility pubblica che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano si conferma motore di sviluppo e innovazione. Al centro della strategia aziendale, la transizione ecologica, la resilienza infrastrutturale e l’efficienza energetica, per un futuro più sostenibile.
Bilancio 2024: solidità economica al servizio delle comunità
Con ricavi per 525 milioni di euro e un utile netto che supera gli 83 milioni – contro i 12,5 del 2023 – Gruppo CAP ha approvato i risultati economico-finanziari del 2024, confermando un trend di sviluppo importante. L’EBITDA raggiunge i 160,9 milioni (+45% rispetto all’anno precedente), testimoniando la solidità della performance operativa e la capacità di generare valore. Importanti anche i risultati in termini di riduzione dei consumi grazie a misure di efficientamento energetico e all’incremento dell’autoproduzione; con l’attivazione di nuovi impianti fotovoltaici nel 2024 Gruppo CAP ha autoprodotto quasi 38mila MWh di energia interamente da fonti rinnovabili (+ 41% sul 2023). I costi sostenuti per l’energia elettrica si attestano a quasi 40,5 milioni di euro, in calo del 23% rispetto al 2023. Infine, nel 2024 le emissioni totali sono diminuite, rispetto all’anno precedente, del 7,4% (location based) e del 6,3% (market based), raggiungendo rispettivamente 221.520 e 164.004 tonnellate di CO₂ equivalente. Inoltre, nel 2024 il Gruppo ha ottenuto la dichiarazione di verifica del proprio inventario ai sensi della norma ISO 14064-1 a riconferma della validità del calcolo di emissioni effettuato.
Investimenti record per Gruppo CAP: 291 milioni nel biennio 2025-2026
Dopo aver chiuso il 2024 con investimenti pari a 137,87 milioni di euro, Gruppo CAP si prepara a raggiungere il picco storico degli investimenti nel biennio 2025-2026, con 291 milioni di euro complessivi destinati a opere infrastrutturali strategiche. Solo nel 2025, il valore previsto è di 167,6 milioni di euro, la cifra più alta mai registrata nella storia dell’azienda. È stato presentato all’assemblea dei soci l’aggiornamento 2025 del piano industriale, con il quale si ribadisce la centralità della politica di investimento all’interno della strategia di Gruppo CAP, con un Programma degli Interventi che prevede investimenti per circa 1.001 milioni di euro tra il 2024 e il 2033. Per sostenere questo piano, Gruppo CAP farà leva su fonti di finanziamento diversificate: contributi pubblici per circa 60 milioni di euro, tra cui i fondi PNRR, un nuovo indebitamento da 100 milioni previsto nel 2025, e una strategia tariffaria sostenibile, che mantiene le tariffe tra le più basse in Italia.
Le sfide future
Gruppo CAP rafforza inoltre il proprio impegno verso l’economia circolare e la transizione energetica. Tra il 2025 e il 2026, l’energia autoprodotta da fonti rinnovabili crescerà del +108% rispetto al 2024, per un totale stimato di 24.190 MWh in più rispetto al 2024. In parallelo, la green utility lombarda mira a trattare la totalità dei rifiuti liquidi conferiti, corrispondenti a circa 80.000 tonnellate annue e a produrre ogni anno 2,6 milioni di m³ di biometano, contribuendo concretamente alla sostituzione di combustibili fossili con energia rinnovabile. Proseguirà anche lo sviluppo nel settore dell’igiene urbana, con 3,4 milioni di euro investiti per ampliare i servizi in un’ottica integrata e sostenibile. Per quanto riguarda le perdite idriche, l’obiettivo è di passare dall’attuale 19% al 15% entro il 2033, portando avanti gli investimenti già intrapresi e in essere che garantiranno interventi di adeguamento e sostituzione delle reti per un servizio ancora più efficiente.
“Il bilancio 2024 certifica un modello virtuoso di impresa pubblica che coniuga efficienza industriale, sostenibilità ambientale e valore sociale. Con un utile netto pari a 83 milioni di euro e un piano di investimenti importanti per il biennio 2025-2026, abbiamo dimostrato che è possibile conciliare la solidità dei conti con investimenti record per il futuro del territorio, guidando la transizione ecologica con responsabilità, visione e coraggio – ha commentato Yuri Santagostino, Presidente di Gruppo CAP –. Il nostro compito non è solo gestire una risorsa essenziale come l’acqua, ma essere protagonisti attivi del cambiamento, rendendo le città più resilienti, contrastando la crisi climatica, innovando i servizi pubblici al servizio delle persone e dell’ambiente”.