L’acquisizione avvenuta di recente da parte di Grundfoss, che si rafforza sui mercati, è una notizia di cui già i rumors si erano sentiti da qualche mese. Oggi che è ufficiale abbiamo posto alcune brevi domande a:
Inge Delobelle
EPV e CEO della Divisione Industriale di Grundfos
Con quale strategia Grundfos ha operato questa acquisizione?
L’intento è quello di potenziare le nostre competenze e tecnologie nel trattamento delle acque, anche quelle reflue, concentrando la nostra attenzione sui settori industriale e commerciale. In questo modo riusciremo a rafforzare il nostro contributo alla tutela dell’acqua. Le soluzioni integrate, che offriremo ai clienti, consentiranno il trattamento e la purificazione dell’acqua in modo energeticamente efficiente e sostenibile. Inoltre, grazie all’integrazione delle competenze della divisione Commerciale e Industriale (C&I), Culligan Grundfos si affermerà come un importante player nel settore del trattamento dell’acqua in Europa. Infatti, la strategia perseguita è quella di potenziare le capacità e le tecnologie nel trattamento delle acque ad alta purezza e di quelle reflue, in modo da soddisfare completamente le esigenze che si affacciano sul mercato.
La presenza della nuova realtà in che modo influirà nel panorama imprenditoriale italiano ed europeo? Quanto sarete presenti nel territorio?
La divisione Commerciale e Industriale di Culligan verrà integrata nel marchio Grundfos, già globalmente presente. Le nuove soluzioni dei vari mercati europei saranno promosse anche in Italia. Secondo i nostri dati, le industrie sono tra i maggiori consumatori di acqua, rappresentando oltre il 50% dell’estrazione totale nell’Unione Europea. Con questa acquisizione e l’ampliamento dell’offerta, possiamo affiancare i clienti in modo ancora più efficace nella riduzione del consumo di acqua e nell’ottimizzazione del suo riutilizzo, adottando soluzioni energeticamente efficienti e contribuendo in modo significativo a ridurre lo stress idrico in Europa.