Nonostante i dubbi iniziali sulla possibilità di realizzazione dell’evento, considerato il delicato momento che il mondo intero sta affrontando a causa dell’emergenza sanitaria, anche quest’anno AUTOMA è riuscita a confermare il suo appuntamento annuale, ormai fisso nel calendario degli operatori del settore: Smart Grid Days 2021.
La partecipazione degli esperti
L’evento si è tenuto nella meravigliosa cornice del Monte Conero. Le tre giornate di lavori hanno visto la partecipazione di oltre 200 persone, tra quelle che si sono recate in presenza e quelle che hanno seguito l’evento online. L’importante partecipazione di esperti provenienti da tutto il mondo ha favorito ottime dinamiche di confronto sulle novità che riguardano il mondo del monitoraggio e del telecontrollo delle reti e della protezione catodica.
La sessione mattutina del primo giorno
L’apertura dei lavori è stata affidata al Responsabile Commerciale del mercato italiano Walter Tarabelli, da oltre 32 anni con AUTOMA, e che nel corso della sua lunga carriera ha avuto modo di intessere significativi rapporti con i maggiori operatori e i principali enti di settore.
La mattina ci si è poi dedicati al monitoraggio e telecontrollo delle reti, con la preziosa partecipazione del CIG (Comitato Italiano Gas) nella persona dell’ing. Cristiano Fiameni, direttore tecnico del Comitato, che ha tenuto un interessante intervento sulle emissioni di gas con la presentazione “Emissioni di gas: l’impatto dal punto di vista della sicurezza e ambientale”.
Un passaggio significativo nel corso dell’intervento del CIG ha riguardato l’importante evoluzione normativa a cui si sta assistendo. (“negli ultimi due anni sono state deliberate più norme che negli ultimi 20 anni”) e la maggior parte di queste riflettono esattamente lo spirito degli Smart Grid Days: una rete del gas intelligente, efficiente e dinamica che sia in grado di migliorare il livello di sicurezza, efficienza energetica ed efficacia operativa.
La sessione è proseguita con la presentazione da parte dell’Ingegnere Andrea Giorgetti del Progetto Smart Grid by Automa, la soluzione proposta da AUTOMA per realizzare una rete del gas realmente smart e assolutamente in linea con gli orientamenti normativi italiani ed europei.
Il progetto Smart Grid by Automa
Il progetto si fonda sulla soluzione GOLIAH® che integra in un’unica piattaforma sia una parte tangibile che intangibile. Quella tangibile riguarda i datalogger installati in campo e i dispositivi per la regolazione remota. Quella intangibile è costituita dal software con cui dare forma ad un vero e proprio approccio data driven al sistema. In altre parole, azioni correttive e predittive (regolazione e predizione) basate sulle effettive misure raccolte dal campo (monitoraggio).
La giornata dedicata al monitoraggio e al telecontrollo delle reti ha poi visto diversi interventi da parte dei partners di AUTOMA che hanno avuto il piacere di condividere le loro esperienze in campo.
A tal proposito, si ringraziano gli esperti di:
- Cathodic Protection Co. (Regno Unito), che hanno raccontato la loro esperienza in un progetto di monitoraggio remoto di odorizzante e benzene nella rete di distribuzione del gas di Wales and West Utilities (Galles);
- Kromschroeder S.A. (Spagna), che ci hanno illustrato la loro esperienza sui gas combustibili rinnovabili.
Entrambi partner storici di AUTOMA sono ormai ospiti fissi di questo straordinario evento.
La sessione pomeridiana del primo giorno
Nel pomeriggio, gli ospiti si sono diretti presso la sede di AUTOMA per conoscere il nuovissimo campo prove di protezione catodica. Il campo è stato realizzato in occasione dei lavori di ampliamento e realizzazione della Smart Factory. “È stata un’ottima occasione per fare formazione oltre ad un’eccellente opportunità di confronto” commenta con orgoglio l’Ing. Ivano Magnifico, direttore del gruppo dei Product Manager di AUTOMA. “Non vedevamo l’ora di poter ospitare i nostri partners e clienti nella nostra sede per poter finalmente dare loro modo di apprezzare in persona quelle che sono le potenzialità del nostro campo prove, dove è possibile svolgere esercitazioni, corsi di formazione, aggiornamento e certificazione secondo la normativa ISO 15257:2017”.
Il workshop è stato condotto in collaborazione con Ugo Marinelli, direttore tecnico e socio co-fondatore di FM Engineering, che, grazie alla sua pluriennale esperienza nell’ambito della progettazione della protezione catodica, ha dato un importante contributo nella realizzazione del campo prove di AUTOMA occupandosi della progettazione dello stesso.
La giornata si è conclusa con un delizioso banchetto preparato dalla Chef Davide Breccia. Lo chef ha servito il menù a Km 0 presso la nuovissima sala conferenze di AUTOMA, la Sala Komaros, per l’occasione trasformata in una sala ristorante per oltre 80 persone.
La seconda giornata è stata interamente dedicata al monitoraggio e telecontrollo della protezione catodica
Il Dott. Marco Cattalini e l’Ing. Roberto Ballerini, in quanto consulenti di APCE (Associazione per la Protezione dalle Corrosioni Elettrolitiche) hanno aperto i lavori della seconda giornata.
Nell’occasione, hanno condiviso importanti aggiornamenti sul panorama normativo nazionale. In particolar modo riguardo la nuova norma sul telecontrollo UNI 10950 di prossima pubblicazione, e hanno mostrato uno schema applicativo di collaudo di un sistema di protezione catodica in accordo alla norma UNI EN ISO 15589-1.
Si è quindi conclusa la mattinata con l’atteso e molto apprezzato intervento del nostro Ing. Ivano Magnifico che ha presentato un approfondimento sulle misure off. Lo scopo dell’intervento era quello di sottolineare l’importanza di essere pienamente consapevoli di quali componenti influiscono nella misura ottenuta dei potenziali Off (tanto su struttura che su coupon) in base alla tecnica di misura utilizzata, per poter poi analizzare nel migliore dei modi l’informazione ottenuta.
La sessione pomeridiana del secondo giorno
Il pomeriggio è stato totalmente dedicato agli interventi dei partners di AUTOMA che hanno condiviso le loro esperienze dal campo.
Protagonisti sono stati;
- Enagas (Spagna)
- Exolum (Spagna)
- Fluxys (Belgio)
- Pa-El (Croazia)
- STI (Algeria)
- SGN (Regno Unito)
- Vandervelde (Olanda)
che hanno aperto degli interessanti dibattiti sul monitoraggio e il controllo remoto della protezione catodica.
L’evento si è concluso il 17 settembre con la Giornata di Studio “Effetti di diversi rivestimenti per tubazioni interrate sui sistemi di Protezione Catodica e di Mitigazione delle Interferenze Elettromagnetiche” tenuta da NACE – Milano Italia Section.
Nel corso dell’incontro, moderato dal presidente, il Dott. Marco Cattalini, si sono alternati diversi interventi tecnici che hanno illustrato le più recenti ricerche e applicazioni sugli effetti dei diversi rivestimenti nelle tubazioni interrate sui sistemi di protezione catodica. Nello specifico, si ringraziano gli esperti del mondo dell’industria che hanno egregiamente rappresentato importanti realtà quali Saipem, FM Engineering, Sint Ingegneria, Tecnimont ed Enereco.
Il progetto Let’s green the Planet
Oltre ad un’ottima occasione di confronto e di apprendimento per gli operatori in ambito Oil&Gas, l’evento ha rappresentato una bellissima occasione per presentare il nuovo progetto green di AUTOMA che è stato illustrato dalla Responsabile Marketing, la Dott.ssa Barbara Diaz.
Il progetto nasce dalla consapevolezza che il pianeta può essere salvaguardato soltanto se vengono adottate delle pratiche eco-sostenibili, che possono rappresentare importanti modelli di business. AUTOMA ha così dato vita alla sua foresta. L’obiettivo? Contribuire a dare una soluzione ad alcuni dei problemi più gravi del nostro pianeta: inquinamento, estinzione delle specie, cambiamento climatico, deforestazione e povertà.
Attraverso la foresta di AUTOMA, l’azienda contribuirà alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica con l’assorbimento di 61.350 kg di CO₂ (equivalenti a 320 camion carichi di CO₂) nell’arco temporale di 10 anni. Questa iniziativa inoltre offre importanti contributi anche nella rigenerazione della fauna selvatica, nel sostegno di intere comunità agricole e nell’aumento della consapevolezza civile. Può sembrare una piccola azione, ma per AUTOMA segna un inizio importante. È il primo grande passo per contribuire ad un cambiamento possibile che si spera possa essere preso come esempio.
Conclusioni e appuntamento al 2022!
L’azienda si ritiene soddisfatta dell’esito dell’evento e della giovialità entro cui si svolge ogni anno con grande partecipazione. Ogni anno gli Smart Grid Days si rivelano un ottimo momento di incontro e condivisione.
I protagonisti sono gli operatori che offrono nuovi stimoli e nuove soluzioni per correre nel futuro e cogliere nuove opportunità.
Lo staff di AUTOMA estende i suoi ringraziamenti a tutti coloro che hanno partecipato di persona e virtualmente e vi dà appuntamento al prossimo anno!
Nel frattempo, potete incontrare il team tecnico-commerciale all’evento International Petroleum Exhibition & Conference (ADIPEC) che si terrà dal 15 al 18 novembre 2021 presso l’Abu Dhabi National Exhibition Centre. Per maggiori informazioni, potete contattare AUTOMA all’indirizzo: sales@byautoma.com.